L'INTERVENTO DEL TCI
Il format ha previsto quattro distinti spazi formativi all’aperto con un programma serrato di sessioni di lavoro parallele di 45 minuti: TCI ha curato quella dedicata a “Le destinazioni e la sfida del turismo di domani”. Ha introdotto Matteo Montebelli del Centro Studi (scarica qui le slide) mettendo in evidenza i principali numeri del turismo mondiale e italiano e focalizzando l’attenzione sulle diverse tendenze che caratterizzeranno il futuro prossimo del settore: incremento del numero dei viaggiatori, grazie soprattutto ai mercati emergenti; progressivo aumento della popolazione senior; crescente influenza della Rete nel turismo, dalla pianificazione all’acquisto del viaggio fino alla reputation degli operatori; rilevanza dei temi legati alla sostenibilità ambientale dell’offerta e ai cambiamenti climatici che imporranno di ripensare alcuni prodotti tradizionali come mare e montagna. Infine, complice l’affermarsi della sharing economy, un cambiamento di paradigma che imporrà il passaggio da un turismo basato sulla ricettività a uno che punta sull’accoglienza.
È seguita poi la testimonianza di Patrizia Bertocchi, responsabile Digital e Web marketing del settore Politiche del turismo del Comune di Milano che ha messo in evidenza il lavoro di riposizionamento condotto dall’amministrazione in quasi dieci anni per lanciare a livello internazionale Milano come destinazione non solo business, attività culminata l’anno scorso con Expo. Tante le iniziative che hanno sfruttato le tecnologie per dare più servizi ai turisti, due in collaborazione con il Touring: la nuova segnaletica culturale della città (quasi 300 cartelli dotati di qr code che “parlano” nove lingue) e un ebook sui cento luoghi milanesi da non perdere.
Ha chiuso la sessione Stefano Brambilla, caporedattore e content manager di Touring Digital, la nuova società del gruppo dedicata a sviluppare i progetti e i servizi digitali dell’associazione. Nel recente e intenso lavoro per consolidare e accrescere una community on line di valore attorno al sito touringclub.it, è stata sottolineata l’attività di focalizzazione su alcuni target – ad esempio quello degli amanti della bicicletta – e la grande attenzione posta alla qualità dei contenuti come fattore premiante dell’offerta Touring: in occasione di Esposizione Universale dello scorso anno, infatti, il nostro sito ha raggiunto un’indicizzazione molto elevata sul tema “cosa fare a Expo”. Brambilla si è poi soffermato sulle macroaree di attenzione che ogni destinazione dovrebbe avere quando inizia a promuoversi sui canali digitali.
Molti contenuti dei vari interventi sono disponibili sul sito www.tttourism.com.