Una parte consistente del territorio di Caderzone Terme, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, garanzia di qualità turistico-ambientale, si trova in alta quota ed è parte del maestoso parco naturale Adamello-Brenta.
È proprio nei pressi del parco che Daniele Sartori, giovane allevatore che ha ereditato dai genitori la passione e la dedizione per il mestiere di allevatore, svolge parte della sua attività, nei mesi estivi, quando la sua mandria è in malga.
"Sicuramente un lavoro duro - spiega Daniele - che però viene reso possibile, oggi, anche grazie alle migliori innovazioni zootecniche: dalla stalla completamente meccanizzata alla telecamera fissa sulle vacche gravide, il cui video monitoro costantemente tramite il mio smartphone, così da poter intervenire tempestivamente al momento del lieto evento".
La mandria è attualmente di circa sessantacinque capi, tutti di razza rendena, unica autoctona del Trentino e quasi estinta. Tra le particolarità di questa razza c'è quella di essere particolarmente adatta all'alpeggio (passano circa 6 mesi in stalla e 6 in alpeggio). L’abnegazione del giovane allevatore è anche volta alla salvaguardia di questo preziosissimo patrimonio biologico.
La razza è resistente, longeva e robusta, viene alimentata quasi esclusivamente in modo naturale coi foraggi sfalciati in zona, con la sola integrazione parziale con qualche mangime che completa la dieta in vista della più alta qualità sia del latte che della carne.
Una bella storia di resistenza e resilienza non solo di Daniele, ma anche di una intera razza autoctona che lotta per sopravvivere.
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Testo di Nicola Patruno, a cura di Touring Club Italiano - Foto Cesura / Luca Santese (eccetto prima foto del testo, Comune di Caderzone Terme)
Articolo realizzato nell’ambito del progetto RESTA! –finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese-Avviso n.1/2018