Questi luoghi raccontano anche tante storie di passione, di intraprendenza e di legami forti con il territorio. Eccone alcune tutte da scoprire!
1. IN TOSCANA, VAPORI DI BIRRA
Nel cuore della Toscana, nella frazione Sasso Pisano del Comune di Castelnuovo di Val di Cecina (Pi), è nato il primo birrificio al mondo che produce birra artigianale utilizzando come fonte primaria di energia il vapore geotermico.
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Castelnuovo Val di Cecina - Vapori di Birra / foto Conad Grosseto-Arca SRL
2. NELLE MARCHE, SCARPE D'EPOCA
- Approfondisci la storia della bottega di Lucina sul sito di Bandiere Arancioni
- La scheda di Urbisaglia sul sito di Bandiere Arancioni
Urbisaglia - Anna Lucina
3. IN LOMBARDIA, UN'ANTICA RICETTA
Adagiato su un bell’altopiano della Valle Seriana, di cui ne costituisce il centro più importante, il ben conservato nucleo storico di Clusone (Bg) è irregolarmente disposto su diversi livelli ed è caratterizzato da un singolare e labirintico intersecarsi di vicoli e strade minori.
Qui, tra le vie del borgo, c'è un luogo di dolcezze che racconta una storia speciale: si tratta della Pasticceria Trussardi, dove la giovane Martina Oprandi, grazie alla passione e all’attaccamento per il suo territorio, tiene viva la tradizione del biscotto tipico di Clusone, specialità locale con una storia curiosa. Il biscotto di Clusone fu creato nel 1920 dal pasticciere Giuseppe Mantegazza e fin da subito riscosse molto successo; ma negli anni '50 l'artigiano lasciò il borgo e anche del biscotto si persero le tracce. Nel 2001 l’Amministrazione Comunale ha voluto recuperare quest’antica ricetta e, in accordo con la figlia del pasticciere che ne ha concesso l’uso, ha affidato la produzione del biscotto alla Pasticceria Trussardi. Il dolce in breve tempo ha riscosso un enorme successo sia a livello locale che nazionale.
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- La scheda di Clusone sul sito di Bandiere Arancioni
Clusone - Martina Oprandi
4. IN LIGURIA, PROFUMI D'ARANCIO
L’acqua di fiori di arancio amaro è un’essenza molto profumata, rilassante all’olfatto e usata sia per impreziosire dolci come le bugie sia per impasti per le torte e creme. È nota da secoli anche per le sue proprietà curative. Si ricava da un agrume oggi presidio Slow Food, per cui il borgo imperiese di Vallebona, grazie a un clima particolarmente favorevole e un’ottima esposizione al riparo del freddo, è diventato uno dei siti storici di produzione. A salvaguardare un patrimonio etnoantropologico e a farlo diventare specificità ambientale, culturale e sociale è stato il giovane Pietro Guglielmi, che con caparbietà ha deciso di riaprire la storica distilleria di famiglia e a iniziare una nuova produzione dell'essenza.
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- La scheda di Vallebona sul sito di Bandiere Arancioni
Vallebona - Pietro Guglielmi - foto Comune
5. IN MOLISE, IL NUOVO MUSEO
Si chiama "Piccolo museo Occhi a candela e Antica biblioteca scolastica" ed è visitabile su prenotazione. A crearlo, due sorelle e una mamma, che hanno deciso di raccontare la storia di famiglia in una dimora del centro storico: uno scrigno che racconta attraverso oggetti, foto, documenti uno spaccato della società del tempo e che nello stesso tempo diventa un luogo della memoria collettiva e del patrimonio immateriale di una comunità. Nel museo c'è anche un'antica biblioteca scolastica in cui sono raccolti circa mille testi dall'Ottocento alla metà del Novecento.
- La scheda di Frosolone sul sito di Bandiere Arancioni
Frosolone - Piccolo museo Occhi a candela e Antica biblioteca scolastica - foto Roberta Muzio
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