COSA VEDERE

Immerso nell’alta Val Nervia, Pigna vanta un centro storico ricco di pregio, che si snoda tra vicoli tortuosi e pittoreschi, dalla Piazza Castello, punto più alto del paese, su cui affacciano bei palazzi signorili con portali in ardesia. La quattrocentesca Loggia della Piazza Vecchia congiunge l’area dell’antico castello con la maestosa Parrocchiale di San Michele, che vanta un magnifico rosone e il monumentale polittico di San Michele, capolavoro di Giovanni Canavesio. Nel palazzo del Municipio, il Museo etnografico racconta i segreti della lavorazione del grano e della produzione del vino e dell’olio. Da ammirare altri bellissimi affreschi del Canavesio conservati nella piccola Chiesa di San Bernardo, e le grandiose rovine della chiesa di San Tommaso a valle dell’abitato, che ne testimoniano l’originaria posizione. Merita una visita inoltre la frazione Buggio, piccolo abitato che ha mantenuto integro il suo carattere pastorale e rurale, culminante nella spettacolare piazza centrale, su cui affaccia l’unica chiesa al mondo dedicata a San Siagrio.

PRODOTTI E TRADIZIONI

Il prodotto tipico della località è il fagiolo bianco di Pigna, coltivato da secoli sul territorio, abbinato tradizionalmente alla carne di capra, ma da gustare anche con altre carni, pesce o solamente con il locale olio extravergine d’oliva taggiasca.

Perché Bandiera Arancione:

“Il turista è accolto nel borgo grazie a un efficiente ufficio di informazioni turistiche, ricco di materiale promozionale e informativo. La varietà di strutture offre ampia scelta per il soggiorno nella località. I due centri storici di Pigna e di Buggio sono tipici e raccolti e la visita di tutto il territorio è arricchita dai numerosi punti d’interesse storico-culturale.” Lorenzo, ghost visitor TCI