Situata alle pendici dei monti del pre-Appennino Dauno, nella piana di Capitanata, Orsara di Puglia vanta un’antica storia, testimoniata ancora oggi dall’impianto urbanistico del centro storico, che, con stradine storte e strette, risale armonicamente la dorsale.

COSA VEDERE
Su un alto dirupo, da cui si gode un vasto panorama sul territorio circostante, sorge il Complesso abbaziale, composto dalla chiesa di San Pellegrino, di origine medievale, dalla grotta di San Michele Arcangelo, meta di pellegrinaggio, e dalla chiesa di Santa Maria Annunziata, esempio di architettura bizantina dell’XI sec. Nello slargo dove sorge il Complesso, sede a luglio dell’importante rassegna musicale Orsara Jazz, si trova il vasto Palazzo baronale, con un notevole torrione in pietra con monofore centinate, sede nel XIII sec. dei Cavalieri di Calatrava provenienti dalla Spagna e poi della famiglia feudataria dei Guevara che rimase a lungo nel paese. Risalendo per i vicoli del centro storico, si arriva alla Parrocchiale di San Nicola di Bari, che conserva importanti opere, tra cui un notevole crocifisso scolpito in pietra e dipinto del XV sec.

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PRODOTTI E TRADIZIONI
Il palato viene soddisfatto con i tipici cacioricotta caprino e il pane di grano duro, da degustare magari durante la Festa del vino (penultima domenica di giugno), giornata dedicata alla riscoperta dei sapori tradizionali locali.

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Perché Bandiera Arancione:

“Questa località si distingue per la varietà degli elementi di interesse storico-culturali presenti e per la presenza, all’interno del territorio comunale, di una buona rete sentieristica. Da segnalare un ricco calendario di eventi e manifestazioni lungo tutto il corso dell’anno, durante i quali è possibili gustare gli ottimi prodotti agroalimentari tipici, ben valorizzati da un ottimo servizio di informazioni turistiche.” Lorenzo, ghost visitor TCI