Sono in Lombardia, Marche e Lazio i nuovi Comuni certificati con la Bandiera Arancione Touring. Il prestigioso riconoscimento per i piccoli borghi eccellenti dell’entroterra italiano, assegnato dal Touring fin dal 1998, è stato assegnato a:

- Castione della Presolana (BG), località ubicata ai piedi della Presolana, paradiso naturalistico ambientale per gli amanti della montagna, della natura e dello sport, sia in estate sia in inverno;
Moltrasio (CO), sul lago di Como, con il suo patrimonio storico e le bellezze naturali da scoprire attraverso 4 percorsi a tema (acqua, pietra, storia, panorama);
Morrovalle (MC), a pochi chilometri di distanza sia dal mare Adriatico sia dai monti Sibillini, un concentrato di storia, cultura, tradizioni, enogastronomia che si intrecciano alle bellezze paesaggistiche;
Picinisco (FR), centro appenninico nella Valle di Comino e nel versante laziale del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise spicca per una natura rigogliosa e a volte selvaggia, con paesaggi mozzafiato e un’offerta enogastronomica ricca e di qualità. 

“Con l’assegnazione di questi quattro nuovi riconoscimenti, confermiamo ancora una volta il nostro impegno nel promuovere un modello di sviluppo per le aree interne che sia durevole nel tempo, rispettoso dell’ambiente e costruito sul protagonismo delle comunità ospitanti - afferma Isabella Andrighetti, Responsabile Certificazioni e Programmi Territoriali del TCI - affinché il rilancio del nostro Paese, una volta superate definitivamente le criticità attuali, possa partire proprio da queste piccole realtà eccellenti”. Luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Piccoli centri che accolgono i viaggiatori grazie a comunità ospitali che, con impegno ed entusiasmo, mantengono vive le tradizioni, tutelano il patrimonio locale e animano i territori attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni. 

274 BORGHI ECCELLENTI
Le Bandiere Arancioni oggi sono 274
, in tutte le regioni italiane, e rappresentano l’8% delle oltre 3.250 candidature analizzate. Il riconoscimento deve essere confermato ogni tre anni. Ma ecco che cosa offrono le quattro "new entries" che si sono sapute distinguere per accoglienza ed eccellenza. 

CASTIONE DELLA PRESOLANA (BG) - 3337 abitanti, 870 metri s.l.m.
Perché Bandiera arancione (in sintesi):
- il contesto paesaggistico di pregio e la la capacità di promuovere in maniera efficace le risorse naturalistiche e le attività all’aria aperta;
- la vivacità della località, con strutture ristorative, ricettive e punti vendita di prodotti tipici e artigianato;
- il servizio di informazioni turistiche efficiente, grazie al punto informativo dedicato.

Siamo ai piedi della Presolana, massiccio montuoso delle Prealpi Orobie Bergamasche, in un "paradiso" naturalistico per gli amanti della montagna, della natura e dello sport, sia in estate sia in inverno. Ma Castione della Presolana ha molti altri fiori all'occhiello, oltre alla natura: le ville storiche di fine Ottocento e inizi Novecento, il quattrocentesco santuario di Lantana, il Mulino Museo “Le Macine”, che custodisce cimeli della vita contadina del secolo scorso. E poi, il borgo di Rusio, uno dei pochi esempi di architettura contadina del territorio, con case rurali e viuzze che si concentrano intorno alla chiesetta di San Giacomo. Da Rusio si parte per la Via del Latte, il Rifugio Olmo, il Rifugio Malga Campo, la Chiesetta di San Peder, Denzil e la Valle dei Mulini: quest’ultima - un canyon con pareti altissime - è sede di insediamenti umani sin dalla preistoria. Molti gli eventi, tra cui i Mercatini di Natale, la festa patronale di di S. Alessandro e quella dedicata al Santuario di Lantana, la “Pegher Fest” in località Bratto, festa folkloristica ispirata alla vita contadina con sfilata di carri/gruppi allegorici che hanno per protagonista la pecora.


 

MOLTRASIO (CO) - 1558 abitanti, 246 metri s.l.m.
Perché Bandiera arancione (in sintesi):
- la vivacità della località, con strutture ristorative, ricettive, ristorative e attività, immersa in un contesto naturalistico di pregio (lago di Como);
- la presenza di itinerari tematici, ben segnalati, che permette di scoprire il patrimonio e i luoghi più suggestivi del territorio;
- i pannelli descrittivi esaustivi, che permettono di avere informazioni utili sugli attrattori storico-culturali.

Ci spostiamo sul lago di Como, dove la placida Moltrasio si estende dalle rive del Lario, costellate di parchi e giardini, fino ai terrazzamenti coltivati e ai boschi montani. Stradine e scale pavimentate in pietra collegano le varie frazioni e il territorio, che si può scoprire attraverso quattro percorsi a tema (acqua, pietra, storia, panorama). Da visitare le chiesette in località Borgo e Vignola e le ville, come Villa Le Rose dove dimorò Winston Churchill, Villa Passalacqua con i suoi giardini o, ancora, Villa Salterio Erker dimora del compositore Vincenzo Bellini; ma anche le cantine private, dette "Crotti", costruite in pietra con una particolare tecnica che rende l'ambiente ideale per conservare le damigiane di vino. Tra gli eventi più importanti, si segnalano la Festa Patronale di S.Martino; il Trofeo La Culman, corsa all’interno dell’abitato sino ai sentieri alla cima della montagna, disegnato su un sentiero che veniva utilizzato dagli spalloni per portare il "sacco" dalla Colma del Bugone fino a lago; la traversata a nuoto Torno-Moltrasio.
 

Per saperne di più: scheda borgo sul sito Bandiere Arancioni.


 
MORROVALLE (MC) - 9958 abitanti, 245 metri s.l.m.
Perché Bandiera arancione (in sintesi):
- il centro storico raccolto, tipico e ben conservato, con attrattori storico-culturali in buono stato di manutenzione;
- il percorso di visita ben strutturato, l'efficiente segnaletica di indicazione, l'esaustività dei pannelli descrittivi;
- il servizio di informazioni turistiche efficace, grazie al punto informativo dedicato, ben indicato e ben visibile.
 

Su una delle dolci colline che accompagnano il corso del Chienti, a pochi chilometri dall'Adriatico e dai monti Sibillini, ecco Morrovalle, un concentrato di cultura, tradizioni, enogastronomia e bellezze paesaggistiche. Il centro storico conserva il suo aspetto medievale; nella piazza del Comune le architetture del Palazzo del Podestà, di Palazzo Lazzarini e della Torre civica si affiancano a quella ottocentesca del Palazzo comunale. Meritano una visita il Museo Internazionale del Presepe, che raccoglie circa 800 presepi, e il Museo civico-Pinacoteca, arricchito recentemente da una sezione archeologica. Nei pressi dell'ex convento franescano, si trova la Selva di San Francesco, spazio verde arricchito da un percorso naturalistico con apposita segnaletica; è piacevole passeggiare o girare in bicicletta godendo dei bellissimi scorci sui viali del Pincio. Accanto alle tante aziende calzaturiere, il territorio si caratterizza per la presenza di numerosi agriturismi e aziende agricole di qualità, legate in particolare alla produzione dei vini. Tra gli eventi più importanti, segnaliamo la Rappresentazione del Presepe vivente, Calici di Stelle e Incanto d'Autunno.

Per saperne di più: scheda borgo sul sito Bandiere Arancioni.


 

PICINISCO (FR) - 1102 abitanti, 725 metri s.l.m.
Perché Bandiera arancione (in sintesi):
- il contesto paesaggistico di pregio, con risorse naturalistiche ben promosse e numerosi sentieri per scoprire il territorio;
- la promozione dei prodotti tipici, protagonisti anche di diversi eventi e reperibili nei punti vendita sul territorio;
- la vivacità della località, con strutture ristorative, ricettive, ristorative e negozi.

Sul versante laziale del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, Picinisco si trova alle falde dell'imponente massiccio del monte Meta, immerso in una natura rigogliosa e a volte selvaggia, con paesaggi mozzafiato e un significativo patrimonio di biodiversità impreziosito dalla presenza di numerose sorgenti. Per godere al meglio del contesto, si possono percorrere i tanti sentieri, come quello della "Ragazza perduta" che dal centro raggiunge la dimora storica "Casa Lawrence" o il sentiero di Ponte Lebranche. Il centro storico è dominato da un castello del 1054; il borgo medievale racchiude al suo interno vicoli, piccole piazze e palazzi signorili con portali e balconi in pietra di notevole valore storico-architettonico, oltre a una piazza con un platano centenario e a numerose chiese. Molto ricca e di qualità l’offerta enogastronomica del borgo: formaggio Pecorino DOP, vino Maturano IGT, miele, olio extravergine, ricotta fresca e "moscia", yogurt, verdure di montagna, il "pastone" (pizza rustica), carni locali. I sapori sono celebrati anche da eventi (Soavità d'autunno, Sagra del cinghiale), affiancati da manifestazioni sportive e d'altro genere (Festa degli orapi, Trail Monti della Meta). 

Per saperne di più: scheda borgo sul sito Bandiere Arancioni.

INFORMAZIONI
Per conoscere tutti i borghi certificati con approfondimenti sulle principali caratteristiche di ognuno, visitate il sito bandierearancioni.it.