Cresce il numero di Bandiere Arancioni, i borghi certificati dal Touring Club Italiano per la qualità turistico-ambientale. Al termine dell'iniziativa realizzata dal TCI in collaborazione con la Camera di Commercio di Frosinone e Latina e l'Azienda Speciale Informare, sono quattro le località che ricevono il prestigioso riconoscimento: Atina, Castro dei Volsci e Trevi nel Lazio in provincia di Frosinone e Prossedi in provincia di Latina.

Diventano così 7 le Bandiere Arancioni in provincia di Frosinone e 5 in provincia di Latina, mentre 285 è il numero di Comuni "arancioni" in tutta Italia. Scopriamo qualcosa di più sulle nuove entrate.

La cerimonia di consegna della Bandiera Arancione ai quattro Comuni certificati

CASTRO DEI VOLSCI

Castro dei Volsci è posto nel mezzo della Valle del Sacco, a 100 Km circa da Roma. Da vedere il centro storico medievale, con la chiesa di S. Oliva, la Torre dell'orologio, il punto panoramico con il monumento alla Mamma Ciociara e il circuito delle Botteghe della Regina Camilla. Da non perdere anche la visita all'interessante Museo civico archeologico. Tra i prodotti tipici da provare la salsiccia castrese e tra gli eventi segnaliamo Il paese diventa presepe che trasforma nel periodo di Natale il paese intero in un enorme presepe di ambientazione ottocentesca.

Perché Bandiera Arancione

La località si distingue per il centro storico raccolto, ben conservato e caratteristico e per la posizione panoramica e il contesto paesaggistico circostante. Un itinerario di visita del centro storico ben segnalato permette di scoprirne tutte le bellezze e la segnaletica di informazione presso gli attrattori fornisce informazioni utili e interessanti. Una buona varietà di attrattori si unisce anche a una buona promozione delle attività artigianali, con il progetto delle Botteghe della Regina Camilla.

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Monumento alla Mamma Ciociara e punto panoramico a Castro dei Volsci - Foto Shutterstock

ATINA

Atina sorge in una posizione dominante, a ridosso del gruppo montuoso della Meta, nel cuore delle Mainarde, nell’alta valle del Melfa, la Valle di Comino. Meritano una visita il Museo Archeologico di Atina e della Valle di Comino, il convento di San Francesco e l'antica cisterna romana, il centro storico con diversi palazzi di pregio e la collegiata di Santa Maria Assunta. Tra i prodotti tipici spiccano il fagiolo Cannellino Dop e il vino Atina Semillon DOC, tra gli eventi Atina Jazz a luglio e il Festival Internazionale del Folklore ad agosto.

Perché Bandiera Arancione

La località si distingue per il valore e la varietà degli attrattori storico-culturali e naturalistici. Il centro storico raccolto è anche molto vivace. Efficace è la segnaletica di indicazione per gli attrattori, buona la segnaletica di informazione presso gli attrattori e il percorso di visita del centro storico permette di scoprirne al meglio le bellezze.

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Porta San Rocco ad Atina - Foto Shutterstock

PROSSEDI

Prossedi è situato su una collina balcone dei Monti Lepini. Il suo territorio si snoda tra la pianura, nei pressi del fiume Amaseno, fino alla montagna. Il centro storico, ricco di monumenti e architetture di pregio, merita una visita e vi si accede dalla Porta Maggiore. Da vedere la chiesa di Sant'Agata e quella di San Nicola, poco fuori dal centro c'è invece la Fontana dei Papi. Tra i prodotti tipici, segnaliamo la salsiccia (zazzicchia) prossedana, mentre tra gli eventi Vicoli di notte, che si svolge il sabato dopo ferragosto, attira migliaia di visitatori.

Perché Bandiera Arancione

La località, inserita in un contesto naturalistico di fascino, si distingue per il centro storico ben conservato, tipico e complessivamente armonico. La presenza di diversi ristoranti e servizi rendono il centro vivace, mentre l’arredo urbano, coordinato e ben tenuto, contribuisce a creare un’atmosfera piacevole e caratteristica.

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Vista panoramica di Prossedi - Foto Shutterstock

TREVI NEL LAZIO

Trevi nel Lazio (l’antica Treba Augusta) è situata nell’Alta Valle dell’Aniene e gran parte del suo territorio è all’interno del Parco Naturale dei Monti Simbruini. Dell’antica Treba Augusta sono giunti fino a noi alcuni resti tra i quali l'Arco di Trevi. Nel centro storico, con assetto romano, da vedere la collegiata di Santa Maria con annessa cripta di San Pietro, l'oratorio di San Pietro Eremita e il castello Caetani. In ambito naturalistico, segnaliamo la cascata di Trevi e i due Cammini che attraversano il territorio, quello di San Benedetto e quello di San Pietro Eremita. Tra i prodotti del territorio segnaliamo i formaggi, mentre la festa patronale in onore di San Pietro Eremita (28-31 agosto) è senza dubbio l'evento più importante.

Perché Bandiera Arancione

La località si distingue per il valore, la varietà e la fruibilità degli attrattori storico-culturali e naturalistici, facilmente raggiungibili grazie a un’efficace segnaletica di indicazione e arricchiti da una segnaletica di informazione esaustiva. Il centro storico, discretamente conservato, è tipico e vivace. Buona è inoltre la promozione delle risorse naturalistiche.

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Veduta di Trevi nel Lazio - Foto Shutterstock

L'INIZIATIVA

Questa edizione si è svolta in collaborazione con Camera di Commercio Frosinone Latina e l’Azienda Speciale Informare. Dopo la conferenza stampa di presentazione della partnership alla BIT di Milano e la riunione tecnica di avvio del progetto presso la Camera di Commercio di Frosinone, i Comuni senza tratti costieri marini e con meno di 15mila abitanti delle due province sono stati invititati a presentare la propria candidatura.

Sono state raccolte e analizzate 15 candidature e sono poi stati effettuati i sopralluoghi in forma anonima da parte degli esperti del Touring Club Italiano in tutte le località candidate.

L'analisi complessiva ha permesso a TCI di elaborare i risultati finali, assegnando la Bandiera Arancione ai Comuni che hanno soddisfatto gli standard del Modello di Analisi Territoriale TCI.

La cerimonia di consegna della Bandiera Arancione ai quattro Comuni certificati