Da diversi anni, Touring Club Italiano mette a disposizione delle aziende la propria esperienza per concretizzare partnership efficaci che abbiano impatti positivi sui territori e le comunità, anche grazie a iniziative di volontariato di impresa e team building. Negli anni passati i dipendenti di diverse aziende - affiancati dai volontari del Touring Club Italiano - hanno aderito a differenti iniziative organizzate dal Touring, sia in presenza sia online. È il caso di oltre 100 dipendenti di Enel, che nell'autunno 2024 hanno accompagnato i Volontari del Touring Club Italiano per garantire l’accoglienza a cittadini e turisti in 17 luoghi Aperti per Voi di 10 diverse località di tutta Italia. Ecco che cosa hanno scoperto e com'è andata a Napoli.
Napoli – Il diario del giorno tra i luoghi Aperti per Voi
Testo di Giovanni Borza, Valentina Fischetti, Sergio Martinelli
21 ottobre 2024. Ufficio Enel di Napoli, strutturato ad Open Space, spazi grandi e moderni. In quel piano un centinaio di lavoratori. Alcuni si conoscono, altri solo di vista. Altri, pur vedendosi tutti i giorni, nemmeno memorizzano i volti. Ognuno davanti al suo Personal computer a svolgere il proprio compito. All’improvviso arriva una mail… “Volontariato ENEL… APERTI PER VOI, con il Touring Club Italiano”. Aiutare i volontari del TCI a tenere aperti e fruibili dei luoghi d’arte stupendi che altrimenti sarebbero chiusi. Sembra una bellissima iniziativa… “Invio candidatura”!
15 novembre 2024. Una bellissima giornata di sole con cielo terso. Aria pungente. Fortunatamente sono giornate che capitano spesso a Napoli.
Ci ritroviamo in nove colleghi alla Basilica di San Giorgio Maggiore, in via Duomo, alle porte di Forcella. Una piccola piazzetta, con il murales di San Gennaro di Jorit che ci osserva, veniamo accolti da Giancarlo Polito e altri volontari del TCI. Ci illustrano l’attività e, assieme al sacrestano Adrea, visitiamo la chiesa.
Il bellissimo ingresso composto dal catino absidale dell’antica chiesa paleocristiana, l’altare settecentesco contornate dalle sculture “L’Orazione” e “La Chiesa”, e l’abside con l’opera forse più attesa: “San Giorgio che uccide il drago “, tela di Alessio D'Elia, che cela sotto di essa un San Giorgio affrescato da Aniello Falcone (XVII secolo). È stato veramente emozionante il momento in cui Giancarlo ha, pian piano, spostato la tela per svelare il bellissimo affresco!
Poi ci siamo divisi in gruppi. Noi siamo andati alla Basilica di San Paolo Maggiore, nel cuore pulsante della Napoli greco romana: Piazza San Gaetano. Accolti da Gloria e dagli altri volontari del TCI. Grazie al loro impegno la chiesa dei Padri Teatini è aperta al pubblico. Un tesoro d’arte e di storia che altrimenti non sarebbe visitabile. Siamo stati rapiti dalle due colonne appoggiate alla facciata e risalenti al tempio dei Dioscuri (I sec. d.C.) sulle cui spoglie è sorta la Basilica.
L’interno barocco, le cappelle piene di storia e di arte, il ciborio di pietre rare a forma di tempietto, la scultura di Domenico Vaccaro l'Angelo custode, il presepe storico con il ciclo di luci giorno e notte e tante altre bellezze. Nel frattempo, i turisti entravano e venivano accolti dai volontari.
A fine giornata abbiamo fatto un veloce passaggio, accompagnati dal gentilissimo e bravissimo Giancarlo, alla Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Forcella, sul corso Umberto I, un grande viale nato col risanamento urbanistico alla fine del XIX secolo. Anche questa un vero gioiello nascosto, con diverse tele di maestri importanti, e fruibile grazie all’impegno e alla passione dei volontari del TCI.
Grazie all’Enel e al TCI ci siamo staccati dai nostri computer, abbiamo alzato lo sguardo e soprattutto aperto gli occhi per vedere, vedere gli altri, i luoghi d’arte, le opere e conoscere la nostra storia.
Abbiamo scoperto questa stupenda iniziativa del TCI!
Napoli – La chiesa di Santa Maria Egiziaca
Testo di Maria Concetta Credendino, Flavia Matilde Falla, Teresa Scuotto
Nella giornata di venerdì 15 novembre abbiamo preso parte, insieme ad altri 6 colleghi, ad Aperti per Voi, una meravigliosa iniziativa del Touring Club Italiano.
Ci siamo incontrati alle 9.50 presso la chiesa di san Giorgio, e dopo una visita della stessa, inclusa la vista del prezioso affresco celato di San Giorgio e il drago, di Aniello Falcone, ci siamo spostate presso la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Forcella (o chiesa di Santa Maria Egiziaca all'Olmo), nel popolare quartiere di Forcella, visto che le chiese da tenere aperte erano tre.
Questa chiesa è considerata uno degli esempi meglio riusciti dell'architettura barocca napoletana.
Giancarlo ci ha illustrato la storia dell'edificio, con annesso monastero, fondato nel 1342 grazie al volere della regina Sancha d'Aragona, che volle una struttura che accogliesse le prostitute pentite (dopo, quella stessa chiesa sarà destinata, invece, a ragazze di ottime famiglie).
Abbiamo visitato addirittura luoghi chiusi al pubblico, come la zona dove le suore ricevevano la comunione dietro alcune grate e abbiamo avuto modo di ammirare tele di Francesco Solimena, Andrea Vaccaro, e Luca Giordano presenti in questa chiesa, e di conoscere la storia della conversione della Santa.
Nella prima metà del XX secolo, nel monastero fu installato un ospedale, che in seguito assumerà il nome del cardinale Alessio Ascalesi.
Grazie a questa bellissima iniziativa abbiamo avuto modo di conoscere di più le meraviglie della nostra città e ammirare da vicino queste chiese che abbiamo contribuito a tenere APERTE PER VOI!!
Informazioni
- Scopri i cinque luoghi Aperti per Voi a Napoli!
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Info: email eventiemanifestazioni@touringclub.it.