CARTOLINE, IL SOCIAL CHE GIÀ C’ERA
Dai monumenti iconici, come il Colosseo, il Duomo di Milano, le rovine della Valle dei Templi, Paestum e Ostia Antica, alle meraviglie naturali, al mare e al Teatro antico di Taormina, è possibile riscoprire come i turisti di tutto il mondo abbiano visto e condiviso le destinazioni culturali più note prima ancora che fosse inventata la condivisione digitale. Milano, Roma, Torino, Napoli, Palermo, Firenze, Venezia, le loro stazioni e incroci sono quasi irriconoscibili senza il brulicare di persone o dei mezzi del giorno d’oggi. Sarà possibile guardare come gli skyline e i grattacieli che popolano le nostre città si siano trasformati nel corso degli anni, insieme ai luoghi di vacanza o alle mete fuori porta particolarmente note agli italiani.
La collezione di cartoline che debutta online su artsandculture.google.com risale ai primi del ‘900, quando la Rivista Mensile del Touring Club Italiano invitò gli associati a inviare cartoline dai loro viaggi. La collezione copre un arco di tempo che va dal primo decennio del ‘900 ai primi anni ‘70.
Per l’occasione è stata inoltre resa disponibile, in versione pilota, una nuova funzionalità per fruire al massimo di questa collezione. Cliccando sulla tab "Sfoglia" nella sezione Qui Vicino della app Google Arts & Culture (per iOS o Android), sarà possibile avere accesso alle cartoline che raffigurano i monumenti e i siti che ci circondano.
Google Arts & Culture è un nuovo spazio on line che permette agli utenti di esplorare le opere d'arte, i manufatti e molto altro di oltre 1.500 musei, archivi e organizzazioni che hanno lavorato con il Google Cultural Institute per trasferire online le loro collezioni e le loro storie. Disponibile sul Web da laptop e dispositivi mobili, o tramite l'app per iOS e Android, il sito è pensato come un luogo in cui esplorare e assaporare l'arte e la cultura online.