Il percorso espositivo di cui stiamo parlando si chiama "I Tesori della Ca' Granda" ed è stato voluto dalla Fondazione Ca' Granda Policlinico per far conoscere le sue meraviglie artistiche, ma anche per celebrare la beneficenza che dal 1459 illumina Milano con la sua Festa del Perdono. L'inaugurazione è il 25 marzo, in occasione della Festa del Perdono, e dal 26 marzo l' apertura al pubblico, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18, con l'accoglienza dei volontari del Touring Club Italiano nell'ambito dell'iniziativa Aperti per Voi. Le visite sono gratuite e senza prenotazione: i Volontari Touring accompagnano i visitatori a gruppi di 10 persone per volta.
Con questa nuova collaborazione, i luoghi simbolicamente adottati Aperti per Voi a Milano sono ben 19.
I TESORI DELLA CA' GRANDA
L'esposizione si sviluppa su cinque sale permanenti in cui sono esposti 23 ritratti dal '600 al '900, eseguiti da pittori del calibro di Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Giuseppe Molteni, Mosé Bianchi, Carlo Carrà, il Pitocchetto, Filippo Abbiati, Emilio Longoni, Mario Sironi. Il pezzo forte è il 'Ritratto di Carlo Rotta' eseguito da Giovanni Segantini, unico esempio al mondo di ritratto su commissione realizzato dal celebre pittore e raramente esposto al pubblico. Accanto a questi ritratti sono esposte cinque sculture, tra cui quelle che raffigurano il Duca Francesco Sforza e San Carlo Borromeo, rispettivamente il fondatore e uno dei primi grandi benefattori della Ca' Granda.
I Benefattori della Ca' Granda, nei secoli, sono sempre stati persone comuni, che donavano a seconda della disponibilità: piccole somme, strumenti necessari all’Ospedale, ma anche generi alimentari come uova e pollame. Ci sono stati poi coloro che hanno donato somme molto ingenti, palazzi, terreni, o addirittura hanno reso l’Ospedale erede universale dei loro beni: per loro, in segno di ringraziamento, la Ca’ Granda ha iniziato nel 1602 a realizzare un ritratto gratulatorio, la cui esecuzione è sempre stata affidata agli artisti più in vista o promettenti sul territorio lombardo. È nata così la “Quadreria dei Benefattori della Ca’ Granda”, che oggi conta 920 ritratti e che costituisce un unicum a livello nazionale. Alcuni dei dipinti più prestigiosi hanno anche girato il mondo, ospiti di mostre internazionali come ad esempio a New York e Tokyo. Oggi la Quadreria ospita, tra gli altri, capolavori di artisti come Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Mosé Bianchi, Carlo Carrà, Emilio Longoni, Mario Sironi.
LE DICHIARAZIONI
APERTI PER VOI
INFORMAZIONI
I Tesori della Ca' Granda, via Francesco Sforza 28, Milano.
Apertura dal 26 marzo, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 18