Il complesso archeologico dei Mercati di Traiano presenta caratteristiche assolutamente uniche, poiché si tratta di un “quartiere” che ha vissuto ininterrottamente l’evoluzione della città dall’epoca romana fino ai giorni nostri, in un continuo processo di riutilizzo e trasformazione: da centro amministrativo e strategico dei Fori Imperiali, a residenza nobiliare e fortezza militare (il Castellum Miliciae, con la sua poderosa torre), a sede prestigiosa del convento delle domenicane di Santa Caterina da Siena, a caserma. Protagonista di un incessante divenire, conosce oggi una straordinaria stagione di fruizione e valorizzazione attraverso l’allestimento nei suoi molteplici e suggestivi ambienti di un percorso museale che racconta le superbe decorazioni delle piazze che furono il cuore pulsante della città antica, alle quali i Mercati sono intimamente connessi. La loro storia inizia proprio con la progettazione di alcuni interventi propedeutici alla costruzione dell’ultimo e più grandioso dei Fori Imperiali, il Foro di Traiano, con il quale costituivano un’unica entità. Probabilmente già avviati dall’imperatore Domiziano, sono attribuiti al siriano Apollodoro da Damasco: rappresentano un coagulo di esperienza e progettualità degno di un’alta espressione dell’architettura antica, che non trova confronti nella panoramica del mondo romano. La presenza di numerosi ambienti in forma di tabernae, come quelli che si aprono sullo spazio centrale della Grande Aula, all’ingresso del monumento, non è necessariamente indice di una funzione commerciale del complesso, come invece si ritenne all’epoca dei lavori di “scoprimento e isolamento” operati tra il 1926 e il 1934 dal Governatorato. I cosiddetti “Mercati” erano infatti un centro polifunzionale (uffici, archivi, depositi, botteghe…) distribuito su più livelli che ci offre la possibilità di un vero e proprio viaggio nel tempo costellato da scorci panoramici tra i più belli e particolari della città. 

 

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Altre informazioni utili:

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Biglietto di ingresso (da pagare in loco): € 10,50 (residenti Roma) – Gratis con MIC Card  *  Sistema di amplificazione: € 2,00 (da pagare in loco)  

Visita guidata con un numero limitato di partecipanti, distanziamento. Mascherina obbligatoria.