Mergellina ed il suo borgo è una zona del quartiere Chiaia, che si estende tra il largo Sermoneta e la Torretta, lambendo Piedigrotta e la riviera di Chiaia.

Si trova in riva al mare, ai piedi della collina di Posillipo. Il suo stesso nome è legato alla posizione sul Golfo: deriva infatti dal termine “mergoglino” (uccello acquatico).

Le interpretazioni sul suo nome sono tante ma tutte sono riconducibili alla sua invidiabile posizione sul mare. Zona storica di Napoli, tappa d'obbligo per ciascun napoletano che si rispetti, citata nei libri, nelle canzoni, apprezzata per il suo paesaggio pittoresco tra le reti dei pescatori e le barchette in mezzo al mare e nondimeno per le sue bellezze monumentali tra cui la famosa Chiesa di Santa Maria del Parto.

Nonostante i diversi interventi urbanistici nel corso dei secoli che hanno interessato il quartiere, di cui l'ultimo fu negli anni Trenta del XX secolo, il borgo ha mantenuto il suo fascino ed il suo molo, un tempo solo di pescatori, oggi è anche un importante approdo turistico.

Tra i tanti personaggi della letteratura che rimasero incantati dalla bellezza del quartiere, vi fu anche il poeta Jacopo Sannazaro (esponente di spicco dell’Umanesimo partenopeo) che nel 1499 ricevette in dono dal re Federico D'Aragona una sontuosa dimora a Napoli nel quartiere Mergellina, poco distante dal sepolcro di Virgilio, comprendente una torre, una villa e una chiesa. Alla morte del poeta per suo stesso volere, la chiesa venne successivamente donata ai Frati di Santa Maria dei Servi e intitolata alla Vergine del Parto.

La Chiesa di Santa Maria del Parto fu costruita su di una rupe, un tempo lambita dal mare, per celebrare il prodigio più grande di tutti i tempi: il parto delle Vergine, per dare forma tangibile alle parole che esaltano la maternità della Madonna nel De partu virginis scritto nel 1526 dal Sannazaro. Tra le numerose opere d’arte presenti nella chiesa spicca, alle spalle dell’altare maggiore, il sepolcro del Sannazaro di grande rilievo artistico, di fattura michelangiolesca, si crede commissionato dallo stesso Sannazaro.

Come arrivare:

# Ore 10.00 : Ritrovo dei partecipanti (mezzi propri) presso Piazzetta Leone (all’uscita della Galleria a destra) – Napoli.

Altre informazioni utili:

programma di massima

# Ore 10.00 : Ritrovo dei partecipanti (mezzi propri) presso Piazzetta Leone (all’uscita della Galleria a destra) – Napoli.

# Ore 10.30 : Inizio della visita guidata.

# Ore 12.00 : Fine della visita guidata.

Quota di partecipazione

– Socio TCI           5,00 €

– Non Socio          8,00 €

Prenotazioni : Dal 1° gennaio 2024 fino ad esaurimento posti esclusivamente a mezzo email napoli@volontaritouring.it

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Console Eduardo Gori 338 966 6721

Guida: Monica Fiscale

La quota comprende: La visita guidata come descritta, le radioguide, l’assistenza del volontario accompagnatore, l’assicurazione per la responsabilità civile.

Partecipanti: massimo 50 persone per gruppo di visita

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione

Pagamento il giorno della manifestazione ad incaricato del Club di Territorio di Napoli.

La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.

Il Volontario Touring Accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.

Il Club di Territorio di Napoli del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.