“Irpinia Express”, il treno della mobilità dolce.

Un viaggio tra passato e presente alla scoperta dell’Irpinia.

ll treno turistico parte dalla stazione di Avellino per intraprendere un suggestivo viaggio nel cuore dell’Irpinia alla scoperta dei borghi immersi in uno straordinario paesaggio tipico della provincia italiana.

Ferrovia Avellino / Rocchetta Sant’antonio

La ferrovia Avellino - Rocchetta Sant'Antonio è una linea che collega Avellino con la zone interne dell'Irpinia, toccando anche dei comuni in provincia di Potenza, fino ad arrivare alla stazione di Rocchetta Sant'Antonio - Lacedonia (una volta provincia di Avellino, poi Foggia). Inaugurata il 27 ottobre 1895, non è percorsa da treni a partire dal cambio d'orario ferroviario del 12 dicembre 2010. Il tratto della linea su cui gravitava il maggior bacino d'utenza era compreso tra Avellino e Lioni. Le proposte per una ferrovia di collegamento trasversale attraverso le valli dei fiumi Calore, Sabato e Ofanto risalgono agli anni settanta del XIX secolo ma trovarono difficoltà ad essere accolte per tutta una serie di motivazioni, non ultime quelle di una difforme valutazione del tracciato da progettare. Trovarono tuttavia accoglimento nella lista di quelle da costruire incluse in 3acategoria nella lista della legge Baccarini del 1879. Con l’approvazione della legge n. 128 / 2017, che sancisce l’istituzione di ferrovie turistiche in aree di pregio naturalistico o archeologico, in vigore dal 9 settembre 2017, la tratta ferroviaria Avellino Lioni Rocchetta è inserita nell’elenco delle prime 18 tratte ferroviarie turistiche italiane.

La Ferrovia è stata, recentemente, dichiarata di interesse culturale ai sensi dell’art 10 comma 3 lettera d del D. Lgs 42/2004, primo esempio di tutela diretta rivolto ad un tracciato ferroviario storico del territorio nazionale.

La posizione del Touring Club Italiano

Con riferimento alla campagna Tesoro Italia /Patrimonio Negato il Club di Territorio “Paesi d’Irpinia” ha individuato quale sito “negato” per la provincia di Avellino la ferrovia Avellino - Rocchetta Sant’Antonio, “sospesa” su decisione della Regione Campania, dal 12 dicembre 2010.

La più antica linea ferroviaria dell’Irpinia la Avellino – Rocchetta Sant’Antonio, tra le più antiche della Campania, fu inaugurata nel suo intero percorso il 27 ottobre del 1895.

Senza voler inseguire modelli, ma seguendo la naturale inclinazione dei luoghi, ci piacerebbe trasformare questa tratta nella ferrovia del gusto, della cultura contadina, dell’enogastronomia di qualità, del paesaggio, della natura. L’Avellino Rocchetta è un parco tematico, rappresenta un viaggio emozionale nella terra del vino, del paesaggio, della luce, del vento. La tratta, opportunamente potenziata e ristrutturata, potrà collegare l’Alta Irpinia e la Valle del Calore ai nodi dell’alta velocità, ridando così valore alla funzione principale per la quale fu costruita: un efficiente trasporto pubblico su ferro tra i due mari.

La linea ferroviaria Avellino Rocchetta può avere un nuovo significato come infrastruttura a servizio dello sviluppo della cultura e del turismo dell’Irpinia:

- È la ferrovia delle acque: attraversa e lambisce in più punti i fiumi Sabato, Calore ed Ofanto.

- È la ferrovia dei grandi vini docg: attraversa i territori, servendoli con stazioni dei comuni degli areali del Taurasi e del Fiano.

- È la ferrovia del Parco Naturalistico Regionale dei Monti Picentini.

- È la ferrovia delle aree a tutela della biodiversità.

- È la ferrovia dei Borghi: storia, cultura ed identità territoriale.

Come arrivare:

# 8.30 – Partenza dalla stazione di Avellino – (Parcheggio libero nella stazione di Avellino)

Altre informazioni utili:

programma

# 8.30 – Partenza dalla stazione di Avellino – (Parcheggio libero nella stazione di Avellino)

degustazione a bordo a cura dell’Associazione Borghi Irpini – 2 Calici di vino + Vasetta frutta secca campana mista + snack + acqua – costo degustazione di 10 € a personaprenotazione obbligatoria al 335 660 6048 Gerardo Vece e/o calicintreno@tiscali.it

# 11.17 – Arrivo alla Stazione di Lioni – Trasferimento con navette al Borgo di Caposele

# 12.00 – Visita alle Sorgenti del Sele, al Museo delle Acque e al Museo delle Macchine di Leonardo – costo ingresso: adulti 4,00 € – under 16 e over 65 3,00 €

# 13.30 – Trasferimento con navette a Materdomini (frazione del Comune di Caposele)

pranzo a cura del viaggiatore

OPZIONE 1 = PRANZO A SACCO

OPZIONE 2 = RISTORANTI (raggiungibili a piedi da Materdomini)

+ Trattoria Pizzeria Lo Spigolo – C.so S. Alfonso 36 – 0827 58 155

+ Ristorante Albergo 7Bello – C.so S. Alfonso 46 – 0827 58 113

+ Ristorante Bike Hotel Gerardo Di Masi – C.so S. Alfonso – 334 332 41 77

+ Antico Ristorante Testa – C.so S. Alfonso – 0827 58 691

+ Ristorante L’Angolo Verde – C.so S. Alfonso 98 – 0827 58 522

# 15.00 – Passeggiata in autonomia per Materdomini e possibilità di visitare il Santuario di San Gerardo Maiella

# 16.40 – Trasferimento in navetta alla Stazione di Lioni
# 17.00 – Partenza dalla Stazione di Lioni
# 19.46 – Arrivo alla Stazione di Avellino

BIGLIETTI E TARIFFE

ADULTI12.00 € – RAGAZZI (4 / 12 anni non compiuti) 6.00 € – BAMBINI (0 / 4 anni non compiuti) gratuito

Biglietti acquistabili su www.trenitalia.com, nelle biglietterie / self service Trenitalia e presso le agenzie di viaggio abilitate

Info e prenotazioni attività
info@irpiniaexpress.com –  tel. 331 1085593 | 3291221625

Per informazioni:

Fondazione FS 06 44103520

Associazione InLocoMotivi Inlocomotivi2018@gmail.com 331  108  5593  –  329  122  1625

Riferimenti per il Touring:

vice console Pietro Mitrione: 328  847  7535