Castagnole delle Lanze si trova in provincia di Asti ed a pochi km da Alba, tra le Langhe e il Monferrato. Il territorio, inserito nella core zone Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe Monferrato e Roero, è prevalentemente collinare e costellato di vigneti e noccioleti.
COSA VEDERE
Un itinerario del caratteristico centro storico, con la caratteristica pavimentazione detta “sternia”, costituita da cemento e pietra del fiume Tanaro, può partire da piazza Giovannone e proseguire poi attraverso via Ener Bettica con i suoi portici, formati da tredici arcate piantate su solide colonne di sostegno e dipinti dall’artista Vincenzo Piccato che ha voluto riportare sull’architettura i colori della natura, delle stagioni, della vite e del vino. Raggiunta piazza Marconi si trova la parrocchiale di San Pietro risalente al 1700 ed esempio illustre di barocco piemontese. Poco distante, sulla piazza Balbo che ospitava l'antico gioco alla "pantalera", la chiesa della confraternita dei Battuti Bianchi, costruita nel 1668, oggi sconsacrata ed adibita ad eventi culturali. Salendo si arriva al parco della Rimembranza, dedicato ai caduti della prima guerra mondiale, sul cui punto più alto svetta la torre panoramica, edificata nella seconda metà del XIX secolo dal conte Paolo Ballada di San Robert, che se ne serviva come osservatorio astronomico, dalla quale è possibile ammirare uno splendido panorama dalle Alpi all’Appennino. Il parco e la torre ospitano un percorso museale dedicato al conte di San Robert.
PRODOTTI E TRADIZIONI
I vini Moscato, Barbera, Dolcetto e Chardonnay sono il vanto del territorio. Per aiutare i produttori locali, nel 2010 l’Amministrazione ha creato l'iniziativa, unica nel suo genere, "Adotta un filare", che consente di adottare alcuni metri di filari di vitigno Barbera d'Asti, ricevendo in cambio alcune bottiglie di vino "Lanze" con etichetta personalizzata. Altro prodotto tipico del territorio è la nocciola Piemonte IGP.
EVENTI
La festa della Barbera si svolge il primo week end di maggio nel centro storico dove vengono aperti i cortili, solitamente chiusi perchè privati, dove poter degustare prodotti tipici locali e ovviamente il vino tipico del territorio, alla quale la festa è dedicata. Nel mese di agosto si svolge il festival Contro, festival musicale che vede la partecipazione di numerosi cantanti nazionali. Nei mesi di luglio e settembre si svolge la rassegna teatrale Paesaggi e oltre, durante la quale si assiste a teatri itineranti in tutto il centro storico e teatri stabili nei punti panoramici.
Perché Bandiera Arancione:
“Il centro storico del borgo è raccolto, tipico e vivace grazie a diversi negozi e strutture ristorative. Buona è la promozione delle tipicità enogastronomiche, anche grazie alla particolare iniziativa “Adotta un filare”. Il servizio di informazioni turistiche è efficiente, grazie all’ufficio dedicato e ad altri punti informativi sul territorio che permettono di conoscerlo e scoprirlo al meglio.” Marta, ghost visitor TCI