Cosa mangiare in un borgo dell'entroterra a 15 km dal mare? Dal primo al dolce, unendo piatti di terra e di mare, sedersi a tavola a Ostra, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, è sicuramente un'esperienza che soddisferà il tuo palato.
Ecco alcune ricette di piatti tipici, che puoi provare a fare anche a casa.
PAPPARDELLE AL CINGHIALE
Ingredienti:
- 400g di pappardelle all’uovo
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 rametto di rosmarino
- Vino rosso
- Pepe
- 400g di polpa al cinghiale macinata
- 1 costa di sedano
- 150g di polpa di pomodoro
- 4 foglie di alloro
- Olio extravergine di oliva
- Sale
Lavate, mondate e tritate finemente carota, sedano e cipolla e soffriggete il tutto in una capiente padella con 3-4 cucchiai di olio.
Unite la polpa di cinghiale e fate rosolare per una decina di minuti, poi sfumate con il vino rosso, salate e pepate.
Aggiungete la polpa di pomodoro, il rosmarino e le foglie di alloro. Coprite e cuocete a fuoco lento per circa 80 minuti aggiungendo qualche mestolo di acqua calda se necessario. Controllate il ragù di tanto in tanto e mescolatelo per non rischiare che si attacchi alla padella.
Cuocete le pappardelle in abbondante acqua salata, scolatele al dente e conditele con il ragù di cinghiale.
La Sagra delle Pappardelle al Cinghiale è uno degli appuntamenti clou della stagione estiva di Casine di Ostra, che permette di coniugare il divertimento, la musica e la gastronomia in una rassegna che attira turisti da tutte le Marche.
PASSATELLI IN BRODO
È una pasta fresca tradizionale romagnola, ma diffusa anche in alcune zone delle Marche: grossi e ruvidi spaghettoni, preparati con pangrattato, parmigiano grattugiato, uova, noce moscata e scorza di limone. si ottengono facendo passare l'impasto attraverso l'apposito attrezzo, un disco di metallo bombato del diametro di 15 cm, dotato di fori di circa 4-5 mm di diametro che possiede un manubrio con due impugnature laterali.
A Pianello di Ostra c’è una sagra dedicata proprio al Passatello.
STOCCAFISSO ALL'ANCONETANA
Pulire, spinare e tagliare lo stoccafisso; macinare sedano, carota, cipolla e rosmarino e condirvi il pesce, posto in teglia, aggiungendo sale, olio, acqua, vino e pomodorini. Bollire per 30' aggiungere le patate, sopra lo strato di stoccafisso coprendolo, cuocere per 60, spegnere, intiepidire e servire.
PISTINGOLO
Piatto della tradizione di Natale di Ancona, la ricetta prevede la cottura dello stoccafisso in un ricco soffritto con pomodori, acciughe, capperi e olive nere. Richiede 3 ore di ammollo, 3 ore di cottura, più il tempo per pulire lo stoccafisso.
CONIGLIO ALLA MIRANDA
Ingredienti:
⁃ 25 fette di pancetta grassa e magra
⁃ Coniglio
⁃ Sale e pepe qb
⁃ Aglio
⁃ Olio
⁃ Un bicchiere di vino
In un piatto mettere il coniglio a pezzi, aggiungere sale, pepe, aglio tritato finemente e olio. Lasciare insaporire.
Nel tegame mettere olio, arrotolare ogni pezzi di coniglio con una fetta di pancetta e chiudere con stuzzicadenti. Aggiungere circa mezzo bicchiere di vino, coprire con acqua e cuocere fino ad assorbimento lasciandolo anche rosolare un po’.
AGNELLO ALLA DIAVOLA
Ingredienti:
- Agnello
- Olio extravergine d’oliva
- Spicchio d’aglio
- Sale
- Rosmarino
- Vino bianco
- Peperoncino fresco
- Alloro secco
Tagliare l'agnello, rosolarlo con un soffritto di olio, aglio, rosmarino, alloro e peperoncino rosso piccante e cuocere finché la carne sarà dorata, continuare la cottura per mezz'ora. Quando sarà quasi cotto, sfumatelo con vino bianco e servitelo caldo.
CICERCHIATA
Ingredienti:
- 350g di farina
- 2 uova
- 1 bicchierino di Varnelli (o liquore all’anice)
- Mezzo bicchiere di latte
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci
- Olio per friggere (o strutto, come da tradizione)
Ingredienti per la glassa:
- 3 cucchiai di miele
- 3 cucchiai di zucchero
- Cacao in polvere (facoltativo)
- Scorza di arancia (facoltativa)
È un dolce tipico dell'Abruzzo, Marche, Molise, e Umbria, è simile agli struffoli napoletani, a differenza dei quali, però, non è considerato un dolce natalizio. In Abruzzo e nelle Marche, è anzi spesso legato alla ricorrenza del Carnevale.
SFRAPPE
Ingredienti:
- 400g di farina Manitoba (o altra farina forte)
- 2 uova grandi (o 3 piccole)
- 50g di burro morbido
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 50g di liquore all’anice
- 1 limone (scorza grattugiata)
- 1l di olio di arachide (per frittura)
Per decorare:
- Zucchero a velo
- Alchermes
- Cioccolato fondente
- Miele
Impastare farina, uova, olio, zucchero, liquore, succo di limone, sale, strutto, alchermes, zucchero a velo, lavorandoli come per le tagliatelle, stendere una sfoglia sottile, tagliate le sfrappe a losanghe. Friggere in olio o strutto. Guarnirle spruzzandole con alchermes e spolverizzandole con zucchero a velo.
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