In esclusiva per gli Iscritti e gli Amici del Touring Club Italiano una visita ai due centri affacciati sulla valle del Calore, cuore vitivinicolo e olivicolo della Campania.
Guardia Sanframondi: dinamica cittadina dominata da un imponente castello normanno e protetta dalle prime alture del Matese sannita (prossimo Parco Nazionale) fronteggia il massiccio del Taburno (Parco naturalistico regionale). Dall’affaccio panoramico, il paesaggio del Calore beneventano è un immenso tappeto ricamato di vigneti: qui, nella prima zona vitivinicola della Campania, prosperano il pregiato aglianico e l’aromatica falanghina del Sannio. Sulle colline circostanti, le vigne si alternano ad antichi, maestosi oliveti. Il territorio, abitato fin dalla preistoria, era già insediato in fase sannitica; nell’anno 856 è menzionato un Vicus de Tremundi; l’attuale paese, che prese forma in fase longobarda, dal XII secolo fu posseduto dai Sanframondo, e nel XV secolo da Diomede Carafa duca di Maddaloni conti di Cerreto, che dette avvio all’attività della concia delle pelli: l’industria del cuoio suscitò vivaci commerci, che attirarono una significativa (e insolita nel territorio) comunità di ebrei e una fiorente economia. Tanto fiorente che i Carafa ritennero di dover raddoppiare il peso fiscale, provocando in risposta una rivolta popolare antifeudale guidata dal ceto borghese, terminata senza successo nel 1739. Il peso della tassazione tagliò progressivamente le gambe all’industria del cuoio, che andò scomparendo. In compenso si ebbe l’estensione delle terre coltivate a vite, che plasmò progressivamente il paesaggio agrario così come appare agli occhi dei contemporanei. Il centro antico, ricco di fastosi palazzi, chiese monumentali ed eleganti fontane, è posto lungo il percorso della via Francigena, cui fa riferimento la Porta Francesca, una dei quattro antichi ingressi del borgo storico. Nel cospicuo patrimonio culturale spiccano: il Museo civico (dipinti di autori del 600 e 700) e il Museo delle farfalle; le chiese di san Sebastiano (protettore dei cuoiari), dell’Annunciata e dell’Assunta. In agosto si svolge Vinalia, rassegna enogastronomica giunta alla trentesima edizione. Con la tradizionale processione penitenziale, si celebrano i riti settennali dell’Assunta, di straordinario interesse etno-antropologico, che attirano migliaia di visitatori da ogni parte del mondo.
San Lupo: pittoresco paese disteso sul cucuzzolo di un colle circondato da oliveti secolari, sorge in età longobarda attorno all’abbazia benedettina dedicata ai santi Lupolo e Zosimo, sotto il patronato del vescovo Lupo di Troyes: la chiesa di San Giovanni ne conserva un busto settecentesco. Fu feudo dei Caracciolo e dei Carafa. Appartenne al Contado del Molise fino all’Unità d’Italia, quando fu accorpato alla provincia di Benevento. Qui fu posta la base del tentativo di insurrezione promosso a scopo propagandistico da un gruppo di anarchici internazionalisti: la Banda del Matese, con alla testa Carlo Cafiero ed Errico Malatesta, si concentrò nella Taverna Jacobelli. Dopo uno scontro con le forze dell’ordine, i rivoluzionari percorsero i sentieri di montagna fino a raggiungere Letino e infine Gallo, dove, circondati da migliaia di soldati, si arresero il 12 aprile 1877. Nel periodo successivo il paese fu duramente colpito dall’emigrazione verso l’America e l’Australia. Il borgo medievale presenta un intreccio di stradine su cui si aprono bei portali calcarei intagliati da scalpellini locali. Il territorio primeggia per la produzione di un eccellente olio extravergine d’oliva. Una particolare tipicità locale è il Fagiolo della Regina, specie autoctona di apprezzata qualità organolettica e gastronomica.
Come arrivare:
# Ore 9.30 : Ritrovo dei partecipanti (mezzi propri) davanti al Comune – via Municipio n. 1 – Guardia Sanframondi (BN) – parcheggio nell’attigua via Parallela.
Altre informazioni utili:
programma di massima
# Ore 9.30 : Ritrovo dei partecipanti (mezzi propri) davanti al Comune – via Municipio n. 1 – Guardia Sanframondi (BN) – parcheggio nell’attigua via Parallela.
# Ore 10.00 : Visita guidata al Museo civico e saluto degli Amministratori di Guardia Sanframondi.
# Ore 11.00 : Visita guidata al Centro storico, tra fontane e palazzi: Chiesa di san Sebastiano, Castello medievale, Chiesa dell’Annunciata, Santuario – Basilica dell’Assunta.
# Ore 13.00 : Trasferimento (mezzi propri, 4 km) presso la cantina La Guardiense (Oscar del vino 2013) – località Santa Lucia 104 – Guardia Sanframondi – pranzo facoltativo – al costo di 35 euro a persona – con il seguente menù gourmet/degustazione di vini in abbinamento: Antipasto (Crema di zucca con stracciata di bufala e pane alle erbe / Quid spumante di Falanghina brut); Primo (Gnocco di patate alle cime di rapa / Falanghina del Sannio DOP Janare), Secondo (Stracotto di Marchigiana e sua riduzione con carote alla liquirizia / Aglianico DOP Sannio Janare), Dolce (Caprese e biscottini di fine pasto / Quid spumante dolce).
Il pranzo deve essere prenotato presso la Succursale Touring di Benevento, insieme alla prenotazione della visita.
# Ore 15.30 : Trasferimento (mezzi propri) a San Lupo (8 km). Lungo il percorso, sosta al Ponte delle Janare (punto panoramico).
# Ore 15.45 : Visita guidata, tra leggende e tradizioni, al borgo antico di San Lupo.
# Ore 17.30 : Termine della manifestazione.
Quota di partecipazione
– Iscritto TCI € 3,00
– Non Iscritto Tci € 5,00
Prenotazioni: dall’1/1/2024 al 20/4/2024 a mezzo email: benevento@volontaritouring.it o enzo@rotolandoversosud.it
Trasporti: mezzi propri
Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: socio attivo Lorenzo Piombo 338 343 1737
Guide: locali
Partecipanti: minimo 20 – massimo 40
La quota comprende: le visite guidate come da programma, l’assistenza dell’accompagnatore, le assicurazioni per la responsabilità civile.
La quota non comprende: il pranzo facoltativo (35 euro a persona) le spese di carattere personale e tutto quanto non specificato.
Il Club di Territorio di Benevento si riserva di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per gli Iscritti Touring e gli amici del Tci e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania. Sono ammessi in via eccezionale i non Iscritti Tci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.
