Debutta domenica 25 novembre, a Taormina (Me), l’edizione numero 14 della Penisola del Tesoro ® : un’occasione da non perdere per sottrarsi alle brume di stagione ma soprattutto per conoscere con un taglio diverso dal consueto una località la cui fama deriva dal suo ruolo di tappa del Grand Tour, ma che fin dall'antichità fu meta di villeggiatura colta e (tuttora) esclusiva.

Il punto di partenza della visita guidata è Porta Catania, accesso meridionale al borgo medievale di Taormina.
L’itinerario si snoda lungo il corso principale di Taormina, soffermandosi sugli edifici più significativi compresi tra le porte cittadine e una tappa dedicata alla basilica cattedrale: gli edifici d'epoca romana, le piccole chiese di Santa Caterina, San Giuseppe e del Varò e gli edifici nobili quali palazzo Duchi di Santo Stefano, che accoglie la Fondazione Mazzullo e palazzo Ciampoli.
Sul percorso si aprono scorci e panorami che spaziano dalla cima innevata dell'Etna alla costa dello stretto che risale, a nord, verso Messina, fino al profilo aspro della Calabria, oltre lo Stretto: tra tutti, il salotto di piazza IX Aprile costituisce il principale belvedere cittadino.


La visita si conclude presso lo storico palazzo Corvaja, il cui nucleo originario è rappresentato da una torre araba del IX secolo, a suo tempo residenza estiva della regina Bianca di Navarra. Oggi custodisce le collezioni del Museo Siciliano di Arte e Tradizioni Popolari, il cui ricco fondo spazia dalle borracce di gelso dei pastori alla ceramica devozionale di Caltagirone, includendo oggetti d'uso comune quali gli stampi da pasticceria o gli abiti della piccola comunità greco albanese e forme d'arte tradizionale quali le chiavi decorate dei carretti siciliani, i pupi, i presepi ed i ritratti borghesi dell'800.

Ulteriori visite collaterali permetteranno ai soci di conoscere altri luoghi tra i più suggestivi di Taormina, come ad esempio il parco della Villa Comunale e Casa Cuseni, la villa realizzata dal pittore acquarellista inglese Robert Kitson. I partecipanti alla tappa potranno infine godere di ingresso agevolato al Teatro Antico Greco Romano.

 
 
INFO PRATICHE
In occasione della Penisola del Tesoro il Punto Touring di Catania organizza una escursione in pullman da Catania per chi desidera partecipare in gruppo. Info e prenotazioni presso il Punto Touring.
Treno. Taormina è raggiungibile in treno in 45/55 minuti da Catania Centrale e da Messina Centrale in 35/60 minuti. La stazione ferroviaria di Taormina-Giardini (Naxos) è collegata a Taormina centro (Terminal Bus di via Pirandello) con servizi Interbus/Etna Trasporti  al costo di 1,80 € (2,80 € per a/r): il biglietto si acquista in vettura dall’autista a Taormina-Giardini, presso la biglietteria Interbus al Terminal Bus in centro città.
Traghetti. Servizi di traghetto operati da Caronte&Tourist collegano Salerno a Messina porto, con proseguimento in treno o autobus per Taormina.
Aereo. Taormina può anche essere raggiunta in aereo atterrando agli aeroporti di
Catania Fontanarossa (attualmente via Sigonella – vedere nota seguente) che dista circa 65km, con collegamenti bus plurigiornalieri per Taormina in circa 1h25’ operati da Etna Trasporti (7,90 €); http://www.aeroporto.catania.it/
Reggio Calabria (81km, collegamenti plurigiornalieri di autobus con Messina, operati da Autolinee Federico o
Lamezia Terme (180km).
Auto. Proseguimento in auto attraverso lo Stretto di Messina (villa San Giovanni o Porto di Reggio Calabria-Messina) in traghetto e poi percorrendo l’Autostrada A18 Messina-Catania uscita Taormina.
Attenzione. Si segnala che nel mese di novembre i voli dell'aeroporto di Catania Fontanarossa atterrano e decollano dall'aeroporto militare di Sigonella, che non potrà essere raggiunto individualmente, ma solo con gli autobus dell'aeroporto Fontanarossa, che continuerà a svolgere le pratiche di imbarco e accoglienza all'arrivo.
Occorrerà pertanto recarsi a Fontanarossa per il check-in almeno un'ora e mezza prima dell'orario di decollo previsto per il proprio volo.