Le stradine tortuose, le case a graticcio, affreschi medievali che si scoprono per caso entrando nei maggiori monumenti, il cuore storico dell'abitato ancora racchiuso dalla vecchia e parzialmente intatta cerchia muraria. Qui molto parla di antico e nonostante i conflitti mondiali abbiano infierito anche in quest'area della Renania settentrionale-Westfalia, a Soest è facile tornare indietro a un tempo in cui qui pulsava uno dei centri culturalmente ed economicamente più vivaci della Lega anseatica.
Sembra quasi impossibile che a poco più di 30 km cominci la distesa di fabbriche del bacino della Ruhr. Invece dei freddi edifici industriali, Soest è costellata di monumenti romanico-gotici, tra cui spicca il duomo sormontato da una bellissima torre quadrata e St. Maria zur Wiesen, la cui vetrata cinquecentesca dell'Ultima Cena raffigura, anziché scene sacre, le specialità gastronomiche della regione: maiale, prosciutto, birra, pane di segale…tanto per non lasciare nulla al caso e giustificare qualche giorno in più in questo borgo medievale.