Le sue 43 torri ne fanno la San Gimignano tedesca, ma, torri a parte, i suoi stretti vicoli, le case a graticcio e le facciate dai vivaci colori bastano per farne uno dei più affascinanti centri medievali di Germania. Tappa obbligata lungo la Romantische Strasse, Rothenburg ob der Tauber è un gioiello architettonico che si è conservato pressoché intatto a seguito della crisi economica che colpì l’area dopo la Guerra dei Trent’anni.
Percorrendo il cammino di ronda delle mura, oltre a godere di pittoreschi scorci dalla sommità delle numerose torri, si scoprono alcuni degli angoli più suggestivi della cittadina. D’obbligo, una volta scesi dalle mura, andare alla ricerca di questi luoghi appartati che permettono di fare un vero e proprio salto nel passato.
Magica a Natale, quando tutti gli edifici sono illuminati e addobbati con rami d’abete, lo charme di questa cittadina ruota intorno a Marktplatz, pittoresca piazza centrale dominata dal Rathaus e animata dall’orologio (1683) che, al battere delle ore, mette in moto un corteo di figurine che ricostruiscono la Meistertrunk. È questa la bevuta magistrale di vino, offerta dai cittadini al maresciallo svedese nel 1631 durante l’assedio al borgo: 3 litri e un quarto di vino per salvare l’abitato dalla distruzione. Costumi tradizionali e vino a fiumi per celebrare la Meistertrunk in vari momenti dell’anno, tra maggio e ottobre.