Dalle grandi dimensioni, simili a quelle di una cattedrale, la chiesa offre un esempio interessante dei cambiamenti di gusto tra il ’600 e il ’700. La facciata è composta da due portici sovrapposti e una terrazza con balaustra ha sostituito un frontone caduto dopo un uragano nell’800. I due campanili sono diversi l’uno dall’altro (quello a sud non è mai stato terminato). L’interno è sorprendetemente grande. Nella prima cappella a destra si trovano gli affreschi di Eugène Delacroix (1861), mentre all’inizio della navata le due acquasantiere (1745) sono di Jean-Baptiste Pigalle.