L'araba en-Naisrat (in ebraico Nazerat), insieme a Gerusalemme e Betlemme uno dei tre luoghi più sacri per i cristiani, è una città di medie dimensioni a metà strada fra il Mediterraneo e il lago Tiberiade, adagiata sui primi rilievi dei monti della Galilea.
Ora nota più che altro per essere la più grande città araba nello Stato di Israele, la Nazareth moderna, perennemente intasata dal traffico, ha ben poco a che vedere con il villaggio nel quale crebbe Gesù. Nelle strette viuzze del centro ha mantenuto alcune caratteristiche tipiche dei centri arabi. Per il resto, le sue attrattive si concentrano nell'area della Basilica dell'Annunciazione, costruita nel 1960-69 sul luogo di quattro edifici sacri precedenti. Nei pressi è anche il Museo Francescano con gli scavi dell'antica Nazareth e la chiesa di S. Giuseppe, eretta nel luogo della casa del padre putativo di Gesù. Si esce dalla città vecchia per la chiesa di S. Gabriele, sotto cui sgorga la fontana della Vergine, dove si racconta Maria ricevette una prima Annunciazione.
A partire dal 1950, accanto a Nazareth è nata Nazareth Illit, insediamento che aveva lo scopo di rafforzare la presenza ebraica in una zona per lo più abitata da cristiani e musulmani.