Nel 1997 ha riaperto i battenti dopo secoli il Globe Theatre, ricostruito in New Globe Walk, a duecento metri dall'edificio originale: per realizzarlo sono stati utilizzati per quanto possibile i materiali di un tempo, quali la quercia e persino le canne di Norfolk e la paglia per il tetto, mai più usata a Londra dopo l'incendio del 1666. Sull'inferriata dell'ingresso sono rappresentati, battuti ad arte, l'ariete, la lucertola, il toro e il pesce, animali ricordati dal Bardo di Stratford on Avon in alcune sue proverbiali citazioni. Il palcoscenico e la scena, sormontati da un'artistica tettoia, sono circondati su tre lati da gradinate coperte. Le rappresentazioni, spesso tenute in vesti elisabettiane fedelmente ricreate da storici del costume, si svolgono solitamente in prima serata, talvolta anche nel primo pomeriggio. La Shakespeare's Globe Exhibition offre una panoramica del teatro di Shakespeare e della Londra in cui il drammaturgo visse e lavorò. Durante il periodo delle rappresentazioni teatrali (fine aprile-inizio ottobre), i tour organizzati prevedono la visita alternativa dei resti del Rose Theatre, ritrovati nei pressi nel 1989.