Si è meritata nel tempo l'appellativo di “più grande villaggio d'Europa” Den Haag (l’Aia), per il suo essere una città “aperta”, mai chiusa da mura, ma solo da canali che si intersecano ad angolo retto. Cuore politico del Paese (è sede del Governo olandese), capoluogo di provincia ma non capitale d'Olanda, L'Aia si stende su una zona di sabbie argillose, tra grandi giardini e a ridosso delle dune del litorale.
A visitarla oggi la definizione di “villaggio” è quanto mai inadatta, perché oggi la città vanta un elegante abitato, begli edifici, negozi lussuosi, ritrovi esclusivi, monumenti e musei di prim'ordine. Certo l'assenza di mura, i pochi canali e i danni subiti dai bombardamenti tedeschi hanno fatto sì che L'Aia presenti un tessuto urbano meno compatto della rivale Amsterdam, ma anche maggiori possibilità di costruzione.
La visita di Den Haag si articola in due aree: il centro storico, che occupa una piccola zona intorno al Binnenhof e al palazzo Reale, dove si trovano i maggiori edifici e monumenti; i quartieri più settentrionali, con i grandi parchi che penetrano nel cuore della città e la zona balneare di Scheveningen. Località senza dubbio affascinante, L'Aia merita di essere scoperta senza fretta, concedendosi il tempo di visitare i suoi musei, i sobborghi fuori dal centro e una delle tante caffetterie dove degustare la famosa “appletart”.