Cinque arcate a tutto sesto, 30.6 metri di lunghezza e tre anni di lavori per costruire il primo ponte di ferro del mondo, la cui storia è raccontata da una mostra allestita nella Tollhouse. Progettato da Thomas Pritchard e inaugurato il 1° gennaio 1781, valica il Severn a sud di Telford e ha dato il nome al villaggio, tappa obbligata per gli amanti dell’archeologia industriale, a cui sono dedicati gli spazi espositivi lungo le 2 miglia della Ironbridge Gorge, trasformata in un vero e proprio museo all’aperto.
Il Jackfield Tile Museum, il Coalport China Museum, il Museum of Iron (sistemato in un magazzino della Coalbrookedale Company, una delle più grandi industrie del regno nell’800) e il Museum of Gorge, tra esposizione di materiali e la proiezione di audiovisivi, sono dedicati alle caratteristiche geologiche del sito, alla lavorazione della ceramica e alle sperimentazioni sul carbone fossile di Abraham Darby (1709), che permisero la produzione su larga scala del ferro.
Blists Hills offre invece uno spaccato della vita settecentesca dei minatori di un ex giacimento di carbone, con rappresentazioni in costume e la possibilità di bere una buona birra nei pub del villaggio, pagando rigorosamente con le monete dell’epoca che si cambiano all’ingresso.
Ironbridge Gorge è Patrimonio dell’Unesco.