Situata nella valle dell’Isère, appare pressoché totalmente incorniciata dai picchi delle Alpi, che rientrano dispettosi in ogni scatto. Città natale di Stendhal (1783-1842), è oggi uno dei più grandi centri di studi superiori di Francia, con una popolazione di oltre 60mila studenti che vivacizza quello che un tempo era un tranquillo centro industriale.
Cuore di Grenoble è place St-André, su cui si affacciano il palazzo di Giustizia e la chiesa di St-André, il cui campanile a guglia rimane un punto di riferimento per non perdersi tra le stradine e le numerose piazze disseminate per l'abitato. I tavolini all’aperto ne fanno un sito di “rendez-vous” serali, anche se la vera vita mondana è quella di place Grenette, in cui ritrovo naturale è la fontana, là dove un tempo venivano eseguite le sentenze capitali.
Città d’arte, di studi e di cultura, il capoluogo dell’Isère non poteva non ospitare numerosi musei, tra cui il notevole Musée de Grenoble. Sono ormai state elette un simbolo di Grenoble le “bolle” della cabinovia che sale alla Bastille, fortezza arroccata su un'altura sulla quale si può salire a piedi in un percorso di grande bellezza naturalistica. Spettacolare la vista dalla terrazza della Bastiglia: l’Isère, il tessuto urbano tagliato da larghi boulevard e le innevate cime delle Alpi.