La storia di questa città è la storia della Wartburg, l’imponente fortezza che sovrasta l’abitato da un’altura della selva di Turingia. Fondata nel 1150, periodo in cui si incominciò la costruzione del Burg, le vicende di Eisenach si intersecano con quelle di personaggi illustri. La città ha infatti dato i natali al grande Johann Sebastian Bach (1685-1750), qui studiò Lutero che visse nella Wartburg nel 1521-22, Goethe vi soggiornò nel 1777 e Wagner, di passaggio, qui trasse ispirazione per la sua opera “Tannhäuser”.
Belle case a graticcio, la piazza del Markt, un Municipio gotico ricostruito in forme rinascimentali, fontane, chiese con campanili e guglie che tradiscono stili diversi e parlano delle vicende cittadine… I maggiori edifici sono quelli che si trovano in qualsiasi località di questa parte di Germania, ma quello che distingue questa città dalle altre sono i monumenti e le case che ricordano il passaggio di grandi personaggi della storia e dell’arte tedesca. Un tour alla scoperta dei nomi illustri che hanno calcato le stradine di Eisenach passa per la fortezza (residenza per alcuni, ispirazione per altri), comprende una visita alla Lutherhaus e alla Bachhaus, una sosta alla Georgenkirche, dove predicò Lutero e venne battezzato Bach, e al Reuter-Wagner-Museum.
Altro museo imperdibile è quello dell’automobile che, oltre alla prima Dixi e famosi modelli, celebra una delle prime case automobilistiche, la Fahrzeugfabrik Eisenach, dalle cui industrie uscì la vettura “Wartburg”, l’unica auto disponibile nella DDR insieme alla più popolare Trabant.