È una città risorta Dresden, dalle ceneri della seconda guerra mondiale e dal lungo periodo socialista che represse il dinamismo culturale e artistico che si era conquistata nel '700.
Sulla sponda sinistra dell'Elba, l'Altstadt (il centro storico), dove oggi regna un netto contrasto tra la vivace vita che scorre per le strade e un tessuto urbanistico socialista, fino a pochi anni fa ospitava un enorme cantiere all'aperto. Tutti gli splendidi edifici barocchi vennero infatti rasi al suolo da un bombardamento alleato di 16 ore tra il 13 e il 14 febbraio 1945, a guerra pressoché conclusa. Solo nel 2006, anno dell'800° anniversario della fondazione della città, la gran parte dei lavori ha avuto termine, restituendo a Dresda l'aspetto e le architetture che le erano state sottratte durante il conflitto.
A nord del fiume, eleganti quartieri con le uniche architetture barocche risparmiate dalle bombe, la vivace Haupstrasse e gli edifici liberty e art déco nella bella zona di Neustadt. Piacevole anche una gita fuori porta, verso le aree più periferiche della città, meno monumentali dell'Altstadt ma certamente più vitali.
Interessanti musei e numerose manifestazioni, tra cui spiccano eventi musicali, uno dei mercatini di Natale più antichi della nazione e la Festa dell'Elba, completano il quadro di una città che affascina sempre, tanto di giorno quanto di notte, quando il suo centro si illumina d'incanto. Piacevole da percorrere a piedi, diventa magica scoprendola a bordo dei battelli che sfilano lungo il fiume, tra ville, castelli, chiesette barocche e verdi colline.