Un reticolo di scalinate, vie e vicoli in forte pendenza, sui quali prospettano edifici storici e case del XVI-XVIII secolo. È questo Coimbra, o meglio, la parte alta di questa celebre città universitaria e d'arte, sulla riva destra del Mondego.
Dalla parte bassa, vivace e moderno centro di commerci e servizi, si accede alla città alta dall'Arco de Almedina, caratteristica ricostruzione quattrocentesca della medina araba. Lungo la stretta via, che si imbocca a sinistra dell'Arco, si trovano il bel palazzo di Sobre Ripas, l'antica torre de Anto e la chiesetta della Misericordia, con bel chiostro decorato di azulejos. Serrata e merlata come una fortezza, l'antica Cattedrale (Sé Velha) è tra i più notevoli edifici romanici del Portogallo, eretta tra il 1140 e il 1175; a pochi passi la Sé Nova.
Piazze eleganti e piazzette raccolte, è un piacere camminare per Coimbra, tra musei (imperdibile il Museu Nacional de Machado de Castro), conventi e edifici universitari che hanno visto passare storia e molti oppositori al regime di Salazar. L'Ateneo continua a conferire all'abitato un'atmosfera vivace e moderna, anche se gli studenti, tra le notti di baldoria e quelle passate sui libri, continuano a far rivivere le tradizioni di un tempo: la cappa nera da indossare, con nastri di colore diverso a seconda della facoltà e in numero pari a quello degli esami superati, o ancora le “republicas”, case degli studenti, ognuna con un proprio motto e simboli.