Bassiano è un borgo dove si respira aria di altri tempi. Fu castello medievale dei Duchi di Sermoneta e paese natale di Aldo Manuzio, famoso tipografo del Rinascimento inventore della scrittura in caratteri aldini, ovvero corsivi, a cui è dedicato il Museo delle scritture “Aldo Manuzio”, che guida il visitatore attraverso un percorso storico e antropologico delle forme di scrittura.

COSA VEDERE

Il caratteristico centro storico, di struttura circolare, con le mura castellane, nove antiche torri e ben tre porte, ricorda il passato medievale del luogo. Salendo tra gli stretti vicoli in pietra alla scoperta di passaggi nascosti si possono ammirare case costruite in calcare e addossate le une alle altre, fino ad arrivare in piazza S. Erasmo, dove si affaccia la parrocchiale dedicata al patrono della città, con pregevoli opere d’arte e affreschi. Da visitare anche le chiesette medievali di S. Nicola e S. Maria.

PRODOTTI E TRADIZIONI

Per soddisfare il palato, da gustare il prosciutto di Bassiano, prodotto tipico del luogo, che viene festeggiato nel corso della Sagra del prosciutto, ultima domenica di luglio, accompagnato da altre delizie.

Perché Bandiera Arancione:

“La località, con un’atmosfera tipica e vivace, si distingue per la valorizzazione di vari prodotti tipici locali e per la presenza di vari servizi, tra cui spicca il punto di informazioni turistiche che promuove i punti di interesse storico-culturali del centro storico tipico, armonico e risalente all’epoca medievale.” Paolo, ghost visitor TCI