L’arrivo della bella stagione invoglia a muoversi e a vivere all’aria aperta. E quale mezzo migliore del camper per mettersi in viaggio in modalità itinerante?

Vi proponiamo un itinerario che si snoda nelle Marche, la terza regione più “arancione d’Italia”: sono infatti ben 28 le località che hanno ottenuto la Bandiera Arancione, il marchio qualità-turistico ambientale che il Touring Club Italiano assegna ai piccoli centri accoglienti dell’entroterra. Un percorso che si sviluppa da nord a sud, per quasi 300 km, dalla provincia di Pesaro e Urbino fino a Fermo, toccando sei località Bandiera Arancione. Da fare in camper perché queste località sono camper friendly.

La prima tappa è Mercatello sul Metauro (PU), Comune amico del turismo en plein air: l’area camper si trova a pochi passi dal centro storico.

Via del centro di Mercatello sul Metauro
Via del centro storico di Mercatello sul Metauro

Il borgo ha mantenuto l’impianto medievale, con il centro storico caratterizzato da una cinta murata protetta dal solco dei due corsi d’acqua, il Metauro e il torrente S. Antonio, e conserva ancora una un meraviglioso ponte romanico. Da visitare la Collegiata, con un’antica icona bizantina raffigurante la Madonna delle Grazie in una preziosa teca di legno dorato e dipinto, e la chiesa di S. Francesco, gioiello di stile romanico-goticocon notevoli opere d’arte.  Mercatello si trova nell’Alto Metauro, in un contesto paesaggistico di grande bellezza, ricco di boschi percorsi da una rete sentieristica, ideale per gli appassionati di escursionismo e mountain bike. Da assaggiare i prodotti tipici: oltre alla tagliatella, troviamo i salumi e il pregiato tartufo nero estivo.

Scopri Mercatello sul Metauro

Spostandosi un po’ a sud-est (circa 80 km da Mercatello), troviamo Corinaldo (AN). L’area sosta camper, distante appena 300 metri dal borgo storico, è circondata dal verde, con ampi panorami sul paesaggio rurale marchigiano, per i camperisti è disponibile uno spazio attrezzato con tavoli in legno,barbecue e fontana.

Area picnic per camperisti a Corinaldo
L'area attrezzata per camperisti a Corinaldo - dal sito corinaldoturismo.it

Borgo medievale e rinascimentale, custodisce le mura tra le meglio conservate delle Marche, quasi un chilometro di fortificazioni intervallate da porte fortificate, bastioni, torri nonché un tratto di camminamento di ronda percorribile. Da non perdere la maestosa scalinata della Piaggia e il Pozzo della Polenta, protagonista a fine giugno-inizio luglio della rievocazione storica in costume “Contesa del Pozzo della Polenta”.Città natale di Santa Maria Goretti, è possibile visitarne la casa natale e il Santuario diocesano a lei dedicato. Da segnalare i panoramici percorsi ciclo-pedonali che attraversano le campagne circostanti il borgo, collegando numerosi siti di interesse del territorio. Dai vigneti e oliveti dell’ondulata campagna circostante si producono il Verdicchio dei Castelli di Jesi e l’olio extravergine di oliva.

Scopri Corinaldo

L’itinerario prosegue spostandosi nella provincia di Macerata, toccando la località di Montecassiano (circa 100 km da Corinaldo). L’area attrezzata per la sosta camper è in Piazzale Martiri delle Foibe, molto vicina al centro, che è possibile raggiungere a piedi, e può ospitare fino ad un massimo di 12 camper.

Area camper di Montecassiano
Area camper di Montecassiano - da pagina Facebook Montecassiano Turismo

Nella piazza centrale sorgono il palazzo dei Priori e il convento degli Agostiniani. Da non perdere anche i cortili di San Giacomo e delle Clarisse. Per una scalinata si sale alla parrocchiale di Santa Maria Assunta, con la pala d’altare in terracotta di Della Robbia. A ridosso delle mura, il parco del Cerreto offre una bella vista sul panorama circostante, che spazia dai Sibillini al mare.  A inizio giugno si svolge Svicolando Festival: interamente organizzato da giovani montecassianesi, è ormai una tra le più importanti feste di musica e arte di strada del territorio; inoltre, street-food, teatro, sport e tante altre iniziative collaterali.

Scopri Montecassiano

Poco distante (circa 40 km da Montecassiano) si trova San Ginesio (MC), con un’area sosta camper d’eccellenza a 300 metri dal centro storico e fornita anche di un’area picnic.

Veduta di San Ginesio
Veduta di San Ginesio - Foto di Roberto dell'Orso

Dal Conero ai Sibillini al Gran Sasso, ampio è il panorama che si può ammirare da questo borgo, definito il Balcone dei Sibillini. La località è cittadina murata con un impianto urbano medievale, con torri e baluardi. Da segnalare la collegiata (al momento ancora inagibile a causa del sisma del 2016), considerata la chiesa più importante di San Ginesio, anche se non è la più antica, con la facciata tardo gotica, un ricco portale e una decorazione in cotto. Il paese deve il suo nome a Lucio Ginesio, martire romano, protettore degli attori e dei musicisti, a cui è anche dedicato il Ginesio Fest che si tiene ad agosto: un progetto ad alto valore culturale legato all’arte del teatro, un festival diffuso e originale in cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano in diversi spazi del borgo, rivitalizzandoli e rifunzionalizzandoli. Immerso nel contesto naturalistico di grande interesse del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, da San Ginesio partono vari sentieri adatti ad ogni tipo di camminatore. Da gustare sono il vino rosso San Ginesio DOC e il Polentone di San Ginesio, preparato con la farina di granoturco e servito con sugo di carne o in bianco (con salsiccia, costate di maiale e funghi) e con il formaggio pecorino.

Scopri San Ginesio

Restiamo nella provincia di Macerata per scoprire la vicina località di Valfornace (circa 35 km da San Ginesio), dove di recente sono state realizzate due nuove aree sosta attrezzate per autocaravan, con l’obiettivo di fornire punti di partenza per il turismo itinerante, situate in zone immerse nel verde che offrono pregevoli vedute panoramiche.

Area camper a Valfornace
L'area camper a Valfornace

Piccola località nata dalla fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte (nel 2017), il fascino del territorio di Valfornace si deve al suo paesaggio di media e alta collina: da un lato si aprono le vallate che conducono alla fertile pianura marchigiana, dall’altro si accede ai primi pascoli montani, preludio del peculiare paesaggio dei monti Sibillini. Una parte dello stesso territorio è compresa all’interno dell’omonimo Parco Nazionale, dove è possibile fare escursioni e passeggiate. Da segnalare il lago di Polverina con l’oasi naturalistica e il lago di Boccafornace con la sua sorgente carsica intermittente; il sito di archeologia industriale della Guachiera-Tintoria Cianni (sec. XVII). Per la visita del centro storico (colpito dal sisma del 2016, ma con numerosi lavori in corso volti al recupero), suggeriamo di verificare lo stato delle zone e l'agibilità dei monumenti.

Scopri Valfornace

Tappa conclusiva di questo itinerario è Amandola (FM, circa 50 km da Valfornace), a marzo 2024 è stata inaugurata la nuova area camper Sibillini Romantici: 25 postazioni con tecnologia, servizi ed impiantistica di ultima generazione.

Nuova area camper ad Amandola
L'area camper di Amandola - Foto da pagina Facebook Camper Club Sibillini Amandola

Considerata la “porta est” di accesso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Amandola rappresenta uno dei centri più importanti dell’area montana per le risorse storico-culturali. Al centro storico, ben conservato e caratteristico, si accede dalla gotica porta S. Giacomo che affaccia su piazza Risorgimento, fulcro della vita locale. Da non perdere il Museo del paesaggio, che racconta il legame

inscindibile tra la città e il Parco Nazionale dei Sibillini. Da segnalare sono anche le numerose attività sportive e all’aria aperta offerte dal territorio: passeggiate a cavallo, escursioni ad alta quota e in mountain bike, kayak e vela sul lago di San Ruffino. Tra i sapori spiccano la confettura alla mela rosa dei Sibillini, il ciauscolo,e il Tartufo Bianco dei Sibillini.

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