Come avevamo raccontato in quest'articolo, anche il Touring Club Italiano ha aderito alla campagna "Open Olympics 2026 - Vogliamo i Giochi invernali Milano Cortina trasparenti, legali, rendicontabili", promossa da oltre venti realtà nazionali e da molte realtà locali. La campagna chiede trasparenza e conoscibilità riguardo alle Olimpiadi Invernali 2026, che si terranno a Milano, Cortina d'Ampezzo e in altre località tra Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige: una richiesta derivata sopratutto dal fatto che non esiste un elenco unico istituzionale che informi la società civile su costi, spese, progettazioni, rendicontazioni.

UN SITO ANCORA DA MIGLIORARE

Rispetto a luglio, data dell'adesione Touring, qualcosa è cambiato. Durante l’estate i promotori della campagna hanno avuto l’opportunità, grazie all’intermediazione delle Commissioni riunite Antimafia e Olimpiadi e Paralimpiadi del Comune di Milano, di confrontarsi con Simico, Anas e Fondazione Milano Cortina 2026 per avanzare in maniera diretta le istanze della campagna. Questi incontri hanno portato alla messa online in data 18 ottobre del portale della trasparenza, fortemente richiesto dalle organizzazioni coinvolte. È navigabile a questo link: www.simico.it/piano-delle-opere.

Il portale fornisce informazioni dettagliate su scelta delle opere; valutazioni ambientali; geolocalizzazione; cronoprogramma; subappaltatori e dati scaricabili. Inoltre, dati aggregati restituiscono informazioni rispetto alla totalità delle opere e ai piani di legacy.

Un eccellente risultato, reso possibile grazie anche al supporto e alla visibilità pubblica dato dalle organizzazioni. Che tuttavia non basta: il comitato promotore è infatti impegnato a elaborare una serie di richieste di implementazione e miglioramento del portale, che saranno presentati in una seduta ospitata dalle Commissioni di Milano mercoledì 20 novembre alle ore 12. La richiesta principale è che il portale contenga i dati di tutti i progetti, inclusi quelli pubblico-privato del Comune di Milano e quelli di Fondazione Milano Cortina; ma anche che riporti chiaramente l’impronta di carbonio dei Giochi, in generale, e di ciascuna opera prevista: l'unico modo per stimare la quantità di emissioni di gas serra rilasciate nell’atmosfera. Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire la diretta dalla pagina YouTube delle Commissioni Consiliari del Comune di Milano.

Una schermata dalla homepage del nuovo portale della trasparenza

LA NUOVA FASE DELLA CAMPAGNA

Gli organizzatori stanno poi predisponendo una nuova fase della campagna, che oltre a chiedere l’implementazione del portale vada a monitorare effettivamente i dati complessivi delle opere e dei singoli progetti.

Al momento un modo efficace di sostenere la campagna è diffondere il suo messaggio, facendo aderire altre organizzazioni, parlandone nelle newsletter e sui canali social. Il link di riferimento per chi è interessato è sempre questo.

NUOVE INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE

Dopo l'estate sono state numerose le iniziative di sensibilizzazione cui ha partecipato il comitato di Open Olympics 2026. Dal 12 al 13 settembre si è svolta a Roma la terza conferenza internazionale sugli appalti pubblici aperti e sostenibili, organizzata da ANAC, la Commissione per gli appalti pubblici dell’Albania e Open Contracting Partnership. In particolare, durante il panel sull’uso dei dati sugli appalti per il monitoraggio collaborativo, insieme a rappresentanti di ANAC, Invitalia e Funky Citizens (Romania), è stata illustrata la campagna Open Olympics 2026: un’occasione per dare visibilità a questo percorso e ribadire la necessità di stabilire uno standard globale di trasparenza per garantire la sostenibilità e l’integrità di tutti i futuri eventi sportivi di grande portata. 

Dal 3 al 6 ottobre si è svolta la nona Scuola Common nazionale #DOIFAPARTRE a Calalzo di Cadore, dove presidi, associazioni e singoli si sono riuniti/e da tutta Italia per parlare di monitoraggio delle opere di PNRR e delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026, realizzando inoltre una passeggiata monitorante sui luoghi dei Giochi. Da quell’esperienza è nato un gruppo di lavoro di attivisti/e volenterosi di contribuire sul piano del campaigning.

Continua a seguirci, su questo sito ti terremo informato/a sui prossimi passi e traguardi.

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