"Po. Viaggio nei territori del Grande Fiume". È il volume Touring contenuto nel Bagaglio di viaggio 2023, realizzato in esclusiva per chi si associa al TCI da ottobre 2022 fino a settembre 2023. Perché proprio il Po? E cosa racconta questa nuova opera?

Del fiume Po in Italia di solito si parla in quattro occasioni: quando è in secca, come capita in questi anni, e diventa un problema per tutti. Quando esonda, come non accade da molto, e diventa un problema per chi ci vive attorno. Quando si lancia l’allarme inquinamento, ma in realtà la situazione è decisamente migliorata. O quando annega qualcuno che ci fa il bagno, ma ormai succede davvero di rado. Il Touring Club Italiano no. Il Touring del fiume Po parla davvero spesso. «Lo ha fatto in primo luogo attraverso la sua produzione editoriale e cartografica, ma anche con progetti come Io sono il Po (nel 2015), oppure aderendo, nel 2017, al Manifesto per il Po» spiega il presidente Iseppi. Perché il Touring da sempre è convinto che il Po sia stato spesso dimenticato, poco valorizzato o, peggio ancora, ritenuto una mera risorsa da sfruttare, senza considerare il suo grande potenziale turistico.

Così quest’anno si è deciso di dedicare al fiume più lungo d’Italia il volume che fa parte del Bagaglio di viaggio, volume realizzato in collaborazione con l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po. «L’obiettivo del volume che proponiamo quest’anno ai soci è quello di presentare un territorio vasto e fondamentale per la vita del nostro Paese sotto molteplici punti di vista, per far emergere complessità, ricchezza e opportunità che caratterizzano i luoghi del Po contribuendo alla loro riscoperta» scrive il presidente Iseppi nell’introduzione. E proprio per far emergere la complessità si è pensato a costruire un volume articolato, ideato graficamente dallo studio Tomo Tomo, aperto a contributi e linguaggi eterogenei. Consapevoli che non esiste più un unico modo per narrare un territorio, ma è necessario aprire il racconto anche ad altre forme espressive.

Il volume, di 288 pagine, ha inizio con le introduzioni di Franco Iseppi, Presidente Touring, e di Meuccio Berselli, nel giugno 2022 (all'epoca della realizzazione del volume) Segretario Generale Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po. "Il nuovo impegno dell'Autorità di Bacino è quello di promuovere la costituzione di una rete di progetti e iniziative lungo tutta l'asta" scrive Berselli "che possano operare in sinergia con gli obiettivi delle principali strategie di riferimento per la sostenibilità, in particolare promuovendo un rilancio delle aree rivierasche a benificio delle comunità locali, della mobilità sostenbiile, di un turismo lento, oltre alla creazione di nuove occasioni di occupazione". Seguono quattro prefazioni scritte dai Presidenti delle quattro Regioni attraversate dal Po: Alberto Cirio per il Piemonte, Attilio Fontana per la Lombardia, Stefano Bonaccini per l'Emilia Romagna e Luca Zaia per il Veneto.

#1 - CONOSCERE IL FIUME
La prima parte, #1 Conoscere il fiume, introduce il Po in quattro forme narrative diverse. Un saggio di Albano Marcarini, che introduce alla geografia del fiume; un racconto di Michele Marziani, che accompagna alla scoperta dei sapori lungo il Po; una graphic novel originale, scritta e disegnata dal fumettista Otto Gabos; gli acquerelli dell’artista mantovano Alessandro Sanna, un viaggio senza parole attraverso le stagioni e le storie sedimentate nelle acque. Sono quattro modi per iniziare a conoscere questo mondo di terra e di acqua, denso di suggestioni visive, di racconti, di ispirazioni, di storie antiche e contemporanee. 

#2 - CAPIRE IL FIUME
Nella seconda parte, #2Capire il fiume, ecco altri linguaggi: quello del reportage fotografico e quello dell'inchiesta giornalistica. I reportage fotografici sono stati affidati a due grandi nomi della fotografia italiana, Ferdinando Scianna (reportage Lo dolce piano) e Massimo di Nonno (reportage Po River), i cui sguardi diversi e complementari hanno catturato così bene i paesaggi del Delta e della grande pianura. Per quanto riguarda gli approfondimenti giornalistici, scritti dai giornalisti Touring Tino Mantarro e Stefano Brambilla, sono stati dedicati a tre temi importanti per capire il fiume nella sua interezza, dalla sorgente alla foce: rispondono infatti alla domanda "A che punto siamo, com'è la situazione su questo fronte oggi?". I tre temi scelti sono la gestione delle acque; le sfide connesse alla mobilità sul fiume e intorno ai suoi argini; i progetti e le attività legate alla conservazione della biodiversità. 

#3 - VIAGGIARE SUL FIUME

La terza e ultima parte, #3Viaggiare sul fiume, è la più corposa dell'opera. Il volume si conclude infatti con una discesa in dieci atti di 652 chilometri del Po, dal Monviso al delta per raccontare le decine di storie di chi il fiume lo naviga, lo osserva, lo scavalla, lo custodisce, lo ammira e lo porta in tavola: itinerari, spunti di visita, curiosità, accompagnati dai disegni di Nicolò Mingolini. Per ognuna delle dieci aree geografiche scelte (per esempio: 1 - Dove tutto ha inizio / Le sorgenti e la valle Po; 2 - All'ombra della Mole - Pedalata lungo il Po torinese; ecc.) i giornalisti Tino Mantarro e Stefano Brambilla descrivono un itinerario di visita, cinque storie emblematiche del territorio (spaziando tra natura, arte, cultura, personaggi, musei, tipicità) e alcune "pillole di fiume". Con l'obiettivo di invogliare a partire, a scoprire e riscoprire un territorio troppo spesso dimenticato. 

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Il volume "Po. Viaggio nei territori del Grande Fiume" è riservato a chi si associa al Touring Club Italiano fino a settembre 2023. Per associarsi:
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