Tra le giornate mondiali dedicate dalle Nazioni Unite alla tutela dei beni comuni quella dedicata all’acqua si carica dell’urgenza di agire, tutti e in fretta, per preservare una ricchezza sempre peggio distribuita e sempre più scarsa.
In particolare Il 22 marzo si mette in rilievo la priorità nel raggiungere l’obiettivo 6 di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030, Acqua e servizi igienico-sanitari per tutti: un’occasione fondamentale di incontro e di confronto sulla crisi globale dell’acqua e gli impatti di cambiamenti climatici e ambientali senza precedenti.
Il Touring Club Italiano, da sempre attento alla preservazione dei beni comuni e oggi ancora più attivo nelle azioni che vogliono preservarli, diffondendo una cultura della sostenibilità ambientale e della tutela della biodiversità, lo scorso 29 ottobre ha sottoscritto a Treviso il “Manifesto a difesa dell’acqua”.
A firmare il documento sono stati il Presidente dell’Associazione “Premio Letterario Giuseppe Mazzotti”, Pier Francesco Ghetti, i tre vincitori del Premio per il 2021 (Edoardo Borgomeo, Eriberto Eulisse e Claudia Laricchia) e altri illustri relatori. Il Manifesto è una sintesi degli apporti dei vari contributi e delle conclusioni raggiunte dal seminario.
Molti i contenuti del manifesto che si accordano a temi e principi che devono orientare la transizione ecologica, utili soprattutto al fine di distinguere tra interventi concreti a supporto dell’ambiente e della biodiversità e quelli che spesso sono mere operazioni “di facciata”, legati al marketing commerciale del greenwashing.
Nel Manifesto si sottolinea, in particolare, il passaggio necessario da un atteggiamento di “dominio sulla natura” - quello sino ad oggi prevalente e che tutti conosciamo - a un approccio improntato alla “sostenibilità eco-sistemica”. In quest’ottica, una gestione corretta degli ambienti acquatici non dovrà più ricorrere solo a impattanti ed energivore infrastrutture idrauliche, ma dovrà ispirarsi a interventi più rispettosi dell’ambiente e in sintonia con la natura.
Nel manifesto si legge infine uno stimolo comunicativo efficace, ovvero “fare di più e meglio con meno”, richiamo che non può più rimanere inascoltato.
INFORMAZIONI
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