L'olio extravergine di oliva prodotto a Vicopisano, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, da olive raccolte a mano e spremute a freddo, ha ottenuto la certificazione come olio extravergine “IGP Toscano – sottozona Monti Pisani”: appena franto è di un verde vivo, ha un sapore piccante con una punta di amaro; con il trascorrere dei mesi, tende al giallo, pur mantenendo odore e sapore fruttato.

Qui quasi tutti hanno a che fare con le olive, che si tratti di una semplice pianta in giardino o di un intero oliveto non fa differenza: quello che gli abitanti di Vicopisano hanno con l’olio è un legame profondo, di tradizione e di affetto
Fa parte della cultura locale, per questo motivo per tutti è sempre un piacere, e un orgoglio, poter condividerne i segreti, la storia, il gusto e le proprietà organolettiche.

Per chi vuole vivere da vicino questa passione, tra ottobre e dicembre è il periodo ideale per fare un salto e sporcarsi un po’ le mani, in occasione della raccolta e di tutte le varie affascinanti fasi del processo produttivo dell’olio. 

“Fare le olive” — come si dice qui— è un lavoro di pazienza e, quando arriva il momento, di grande fatica, ma anche soddisfazione: nei giorni della raccolta la sveglia suona molto presto, si indossano abiti comodi e si prepara tutto il necessario per colazione, pranzo e merenda al sacco. I caratteristici terrazzamenti impongono la raccolta manuale così, oliva dopo oliva, si riempiono le cassette da portare subito al frantoio: è qui che si compie la magia. Le olive vengono pesate, private delle foglie, lavate e sottoposte alla prima fase di estrazione: la molitura. Seguono quindi la gramolatura e gli svariati processi di separazione dell’olio dall’acqua. Quello sprigionato dalla frangitura è l’odore dell’autunno a Vicopisano: un intenso e pungente profumo di olive che qualunque vicarese sarebbe in grado di riconoscere fra altri mille.

Visite alle aziende agricole e ai frantoi sono programmabili durante l’intero corso dell’anno: ad aspettarvi troverete un viaggio tra uliveti, antiche macine di un tempo e i più moderni mezzi di estrazione. Pieni di orgoglio, i produttori non mancheranno di farvi degustare l’olio novo sulle tipiche bruschette toscane che chiamiamo “fettunta” – e in tutte le sfiziose varianti aromatizzate più moderne: al limone, al peperoncino, al rosmarino, all’aglio e al basilico –  o a farvi partecipare a delle dimostrazioni professionali di assaggio.

Per maggiori informazioni, leggi qui.

PUÒ INTERESSARTI ANCHE:
Scopri di più su Vicopisano e sul perchè è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano