Calzature artigianali di ottima qualità, pezzi unici su misura, comode e nate dalla storia dei Romani, dei Greci, degli Etruschi e dei Bizantini: esistono da Lucina calzature a Urbisaglia, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

Oggi Urbisaglia è una cittadina dominante la valle del Fiastra, cinta da mura, degna erede di quella lontana e gloriosa città romana, Urbs Salvia, testimoniata nel Parco archeologico, con l’anfiteatro, del I sec. d.C. e il teatro, ritenuto il più cospicuo delle Marche per forma e dimensioni e l’unico in Italia che conservi ancora decorazioni pittoriche.

Proprio da questa storia che permea il territorio e il borgo, Anna Lucina Piergiacomi ha tratto ispirazione per produrre agli inizi del 2000 collezioni di calzature romane.

"Lavoro in ambito calzaturiero da oltre 50 anni - racconta Anna - e circa 20 anni fa ho deciso di iniziare una ricerca per meglio comprendere le calzature dei Romani, che sono un po' la nostra storia e le nostre radici e che notariamente camminavano per tantissimi chilometri, per cui avranno sicuramente avuto delle scarpe comode, resistenti, funzionali e anche belle."

Anna per qualche anno, non senza difficoltà, svolge le sue ricerche un po' in autonomia e un po' con l'aiuto e la collaborazione di docenti universitari e archeologi. Si mette in testa di voler ricostruire proprio quelle scarpe usate dai Romani e, provando e riprovando, ci riesce, lanciando nel 2004 la prima collezione di scarpe storiche.

"Ho messo in atto un metodo di lavoro proprio dell’archeologia sperimentale, che mi ha consentito di produrre manufatti esclusivi, del tutto simili per forma, materiali e tecniche di lavorazione, ai calzari degli antichi romani, ma indossabili da donne e uomini di oggi, recettivi alle tendenze moda, ma molto attenti alle scelte che riguardano la sfera del benessere."

Le scarpe così fatte sono artigianali e sostenibili: "Sono assemblate in un unico pezzo di pelle, conciato al vegetale che viene attaccato ad una suola in cuoio naturale con una cucitura come usavano i ciabattini dell’antica Roma. Con questo procedimento la salute dei piedi e la loro naturale traspirazione sono più che garantite. Ogni fase di lavorazione, dalla ricerca della materia prima, al disegno, alla produzione viene effettuata all’interno del laboratorio di Urbisaglia, con procedimenti squisitamente artigianali, senza utilizzare materiali sintetici. Tutti i modelli, infatti, sono realizzati a mano, a cominciare dall’incisione delle tomaie, fatte una per una secondo uno schema di lavoro che non prevede l’uso delle macchine."

Anna inizia a vendere le sue produzioni in occasione di rievocazioni storiche, che negli anni prendono sempre più piede e si diffondono. Si specializza anche nella realizzazione di scarpe di altre epoche (Greca, Bizantina, Etrusca) e il suo lavoro viene sempre più riconosciuto e apprezzato in tantissimi ambiti: "Oltre alle rievocazioni storiche, le mie scarpe vengono utilizzate per il cinema, in produzioni di importanti teatri come la Scala di Milano o lo Sferisterio di Macerata e vengono esposte anche nei musei, ultimamente ad esempio ci sono pezzi che sono arrivati in musei olandesi, francesi e inglesi."

Ogni collezione Lucina prevede sette creazioni classiche (Calcei, Caligae, Carbatina, Sandalia, Sandalia infradito, Solae e Stivaletto) alle quali si aggiungono, di stagione in stagione, nuovi must sia femminili che maschili. Anche il packaging con cui sono vendute le calzature è all'insegna della sostenibilità, solo sacchetti in lino grezzo riutilizzabili, senza scatole nè carta.

Anna ha ora passato questa sua passione e arte al figlio, che insieme alla nuora la supportano in bottega, dove per produrre una scarpa storica possono lavorare dalle 4-8 ore fino anche a una settimana circa, tanta è la precisione e la cura dei dettagli e del processo. Una produzione familiare, molto legata al territorio (anche se nata nella vicina Macerata, Anna si sente ormai di Urbisaglia a tutti gli effetti) e unica in Italia: "Per quantità e varietà di modelli e per tipologia di calzature ispirate da determinati periodi storici, siamo unici nel nostro Paese. Ci sono diversi calzolai storici ma si rifanno molto spesso al periodo medievale, io sono andata un po' più alle origini della nostra civiltà."

Per conoscere meglio Anna e le sue produzioni, ci sono il sito, la pagina Facebook della Bottega e il profilo di Anna.

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Foto da pagina Facebook La Bottega di Lucina e profilo Anna Lucina Piergiacomi