Passeggiare nel borgo di Soave, racchiuso tra le mura scaligere, è come passeggiare nel tempo.

Soave, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, vi regala un ritorno al passato, con lo sfondo di un borgo medioevale in cui la vita quotidiana dei suoi abitanti era scandita dal ciclo della natura, dalla stagionalità dei suoi prodotti e ovviamente, dal mercato e dal commercio.

Nel borgo di Soave ci sono ancora testimonianze di questa storia. I nomi delle piazze tutt’ora ci ricordano le attività commerciali principali: il Foro Boario e Piazza Cavalli, ad esempio, si trovano al di fuori delle mura, ed erano le sedi delle trattative per gli acquisti del bestiame.

All’interno delle mura, invece, subito dopo l’ingresso al borgo di Porta Verona, si trova la piazza del Mercato dei Grani. Proprio qui avveniva il commercio dei prodotti locali, del vino, e dell’artigianato.

Il Comune di Soave, assieme alla Pro Loco, ha voluto riportare questa atmosfera di mercato medioevale, proponendo gli Antichi Mestieri come evento di riscoperta di quella che poteva essere la vita quotidiana allora.

Si trovano artigiani che mettono a disposizione il loro ingegno e la loro creatività manuale per dar vita ad oggetti che sanno di storia e di tradizione: cesti in vimini intrecciati, lavorazione del legno con intarsio, lavorazione artistica del rame e dei metalli antichi, ecc.

Oltre a questo, la terza domenica di ogni mese si realizza il Mercato dell’Antiquariato.

Antichi mestieri appunto, che si cerca di tutelare e mantenere in vita, perché fanno parte anch’essi della storia. Magari non della storia che finisce sui libri, come il castello, le battaglie, i capitani di Soave, ma di quella storia che ha reso il popolo di Soave, così legato al suo territorio.

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