Ti consigliamo cinque località Bandiera Arancione da visitare in autunno per ammirare il fenomeno del foliage, uno spettacolo unico e imperdibile in questa stagione.
Canelli (AT)
Colline e vigneti a perdita d’occhio, il territorio di Canelli è situato sul primo aprirsi della valle del torrente Belbo, su una modesta porzione di pianura e due grandi aree collinari, che rappresentano l’una le ultime propaggini della collina astigiana di riva destra del Tanaro e l’altra le prime pendici della Langa vera e propria.
Il centro storico, aggrappato alla collina, è ricco di scorci e suggestioni antiche. Qui, oltre ad ammirare i colori dell’autunno, si potrà degustare il rinomato vino e assaggiare il tartufo, in occasione della tradizionale Fiera Nazionale del Tartufo che si svolge domenica 10 novembre.
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Rocca Pietore (BL)
Nel cuore delle Dolomiti, Rocca Pietore e il suo territorio si trovano ai piedi della Marmolada, la regina delle Dolomiti. Una località dove trovare natura e panorami unici, che in questo periodo regalano i colori dell’autunno. Questo, infatti, è Il momento ideale per visitare la faggeta di Sottoguda, una delle più alte d'Europa: i faggi si tingono di colori ambrati creando un paesaggio fiabesco. È possibile seguire il Sentiero della Meditazione, con tappe e cartelli che riportano frasi che inducono alla meditazione e all’osservazione del paesaggio.
Da non perdere anche il caratteristico borgo di Sottoguda, con i tipici fienili in legno, i tabièi, e le botteghe artigiane specializzate nella lavorazione del legno e del ferro battuto.
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Bagnone (MS)
In Lunigiana, all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Bagnone, solcato dall’omonimo torrente, è immerso tra boschi, pini e querce di rara bellezza. Numerosi percorsi permettono di scoprire il territorio, costeggiando spesso torrenti, cascate e piccole piscine naturali.
Il borgo è noto per la coltivazione della cipolla di Treschietto, prodotto tipico del territorio della Lunigiana: piccola e tonda, di colore rosato e dal sapore dolce, si produce tra novembre e dicembre. Il centro storico, caratterizzato da lunghi porticati e stretti vicoli medievali, è ricco di interessanti edifici custodi di arte e tradizione.
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San Severino Marche (MC)
A circa 1000 metri di quota, la Faggeta di Canfaito, nel territorio comunale di San Severino Marche, è il luogo perfetto per ammirare il foliage. Fa parte della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. Qui potrete passeggiare immersi fra faggi secolari, tra cui troviamo il faggio più antico delle Marche, inserito tra i 300 alberi monumentali d’Italia.
San Severino Marche, città d’arte, è tra i più importanti e pittoreschi centri della provincia di Macerata. Attraversato dal fiume Potenza, è equidistante dal mare Adriatico e dai monti Sibillini. Da visitare anche alcuni castelli sparsi sul territorio come Elcito, Pitino e Aliforni.
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Sasso di Castalda (PZ)
Situato nel territorio dell’Appennino Lucano, a 949 metri d’altitudine, il borgo gode di un patrimonio naturalistico incontaminato, con faggete millenarie, boschi di cerro e castagneti che in autunno offrono il meraviglioso spettacolo del foliage. Sasso di Castalda è il paese dei sentieri, tra i quali segnaliamo il Sentiero Frassati che attraversa il Bosco di Faggi della Costara e permette di ammirare l’antico Faggio di San Michele, uno degli alberi-padre della Basilicata.
Nel suggestivo centro storico, da non perdere la chiesa Madre, la chiesa di San Rocco, la chiesa di San Nicola, l’antica e maestosa Rocca del Castello in posizione panoramica.
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