Le note dell’Inno alla Gioia di Beethoven risuonano sotto la volta affrescata nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Fuori, la città sopporta un freddo tipicamente meneghino, che annuncia i giorni del santo patrono Ambrogio, gli O’ Bej O’ Bej, la “prima della Scala” e l’accensione dell’albero in piazza Duomo che darà il via alle feste di Natale.
Milano e l’Europa ieri erano più vicini che mai. Nella Giornata mondiale del Volontariato il Touring Club Italiano ha voluto simbolicamente celebrare la vittoria del Premio Europeo per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Award 2023 per il progetto Aperti per Voi, nella categoria "Citizens Engagement and Awareness-raising": un riconoscimento importante, istituito dalla Commissione Europea nel 2002 e finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea per l'eccellenza e le migliori pratiche legate al patrimonio.
E la migliore pratica, lo slancio più energico ed efficace in questo complicato 2023 è stato quello dei nostri volontari Touring, 1600 attivie appassionati in tutta Italia, che ogni giorno accolgono persone in chiese, palazzi, teatri, musei, giardini, siti archeologici… tesori italiani che senza il loro impegno sarebbero perlopiù chiusi, o aperti solo in occasioni rare, purtroppo.
La dedizione al bene comune ieri era quindi sul gradino più alto, mentre le rappresentanze della Commissione Europea e di Europa Nostra consegnavano a una delegazione di volontari Touring una targa che simbolicamente era avvolta dalle stelle sul blu della bandiera dell’Unione europea.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – perché da sempre ci prendiamo cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente, sensibilizzando sull’importanza del volontariato diffuso e della cittadinanza attiva”.
Mentre una diretta social moltiplicava i contatti e le reazioni della comunità digitale, si sono alternate le voci delle istituzioni a quelle dei volontari che hanno ripreso e approfondito le motivazioni del premio, incentrate "sull’impatto e l'impegno di Aperti per Voi, progetto attivo da due decenni, che ha generato un forte senso di appartenenza con un alto livello di interazione con e tra i volontari, contribuendo alla coesione sociale e alla creazione di una solida rete". Una rete dai numeri eccezionali, che vale la pena citare: 85 luoghi in 35 città di 14 regioni italiane, oltre 21.000.000 i visitatori accolti, più di 150.000 ore di volontariato donate ogni anno.
“Il riconoscimento ad Aperti per Voi – ha sottolineato Giulio Lattanzi, direttore generale del Tci – rende ancora più significativo lo spirito di una iniziativa che si realizza in piccole e grandi comunità di volontari che si prendono cura in modo continuativo dei nostri beni. Sono persone che si dedicano con spirito di servizio all’accoglienza. Un’opera di dedizione quotidiana, che ha nella presenza al Quirinale e nel riconoscimento della Presidenza della Repubblica il suo elemento più rappresentativo. Aperti per Voi è una cosa ben fatta, e il premio ai nostri volontari è un segno di fiducia per la costruzione del nostro futuro e di quello dell’Italia”.
Sin dal 2015, con l’inizio del suo mandato, il Presidente Mattarella ha infatti voluto fortemente che il Quirinale “Casa degli Italiani”, fosse aperto alla cittadinanza nella gran parte dei giorni della settimana e che ad accogliere e svelare ai cittadini questo percorso di scoperta del palazzo fossero gli stessi cittadini, affidando questo importante compito di partecipazione civica ai soci volontari del Touring Club Italiano insieme a studenti di arte, architettura e storia delle università romane.
“Il patrimonio culturale è una delle più grandi risorse dell’Unione Europea - ha affermato Claudia Colla, Rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia e direttrice dell'Ufficio di Milano – un mosaico ricco, diversificato di espressioni culturali e creative, arricchisce la vita delle persone ed è una preziosa eredità che viene trasmessa di generazione in generazione”. Generazione, come quella Erasmus, che ha vissuto sulla propria pelle il primo entusiasmo dell’Europa Unita, di cui c’è un grande bisogno.
Prima della consegna del premio, è intervenuta Cristina Loglio, vicepresidente di Europa Nostra e consigliere del Touring, “che è una delle quattrocento associazioni che insieme a presenze individuali formano Europa Nostra - ha spiegato - nata sessant’anni fa per sostenere con le ragioni della società civile il senso e il significato del patrimonio culturale in una chiave europea e internazionale.
Il premio al Touring - ha concluso Loglio - che da più di un secolo unisce le comunità attraverso la cultura del viaggio come scoperta nel rispetto dei luoghi e delle persone, rende esplicito il senso di una unione europea che si fonda su uno stile di vita che contempla la responsabilità personale al servizio della comunità. E Aperti per Voi è una delle azioni comunitarie cha dal basso aiutano a costruire giorno per giorno l’Europa di oggi e quella che sarà”.
Parole che mettono un sigillo su una giornata densa, in cui non ci si è dimenticati di omaggiare la memoria di GianMario Maggi, Console con incarichi speciali e Consigliere del Touring Club Italiano, ideatore e il primo fra tutti a credere in Aperti per Voi.