Tutto cominciò nel 1987. Quando il Consiglio d’Europa, insieme all’Istituto europeo degli itinerari culturali, intraprese l’azione di sostegno e riconoscimento ufficiale dei cosiddetti “Cammini”, ovvero percorsi incentrati sul tema del pellegrinaggio e della spiritualità sia in ambito regionale sia di dimensioni sovranazionali.


CAMMINI DA NON PERDERE
Tra gli itinerari più noti ci sono senza dubbio il Cammino di Santiago che ha come meta il santuario spagnolo di Santiago de Compostela e i cui tratti francese e spagnolo sono tutelati dall'Unesco come patrimonio dell'umanità. E, seppure meno frequentata, la Via Francigena, seguita dai pellegrini diretti a Roma che ha come riferimento il percorso seguito da Canterbury al Vativano da Sigerico nel 990 per ricevere il pallio verscovile dal Papa. I Cammini sono nati per tutelare aspetti culturali e sociali e, al tempo stesso, per promuovere un turismo sostenibile e di qualità, in particolare nelle zone rurali e nelle destinazioni meno note.

LA CONFERENZA DI FIRENZE
A poco meno di 30 anni dall’avvio dell’iniziativa, la conferenza “The European Pilgrimage Routes for promoting sustainable and quality tourism in rural areas” in programma a Firenze da giovedì 4 dicembre a sabato 6 dicembre, si propone di fare il punto della situazione. Vi partecipano con più di 80 relazioni differenti studiosi, ricercatori, enti e associazioni di 18 Paesi – tra cui il Touring Club Italiano – per riflettere sul patrimonio dei Cammini seguendo filoni di dibattito che toccano temi quali cultura e società, paesaggio, aree rurali, multifunzionalità, qualità della vita, turismo rurale, sostenibilità economica, strumenti e metodologie per la costruzione dell’offerta turistica.


IL PROGRAMMA
La conferenza, patrocinata tra gli altri anche dal Tci, si svolge presso il chiostro del Maglio della caserma Redi (via Cherubini 5). L'intervento del presidente del Touring, Franco Iseppi, è in programma nella sessione plenaria di venerdì 5, nell'auditorium del chiostro del Maglio dalle 17.30 alle 18.30, nell'ambito dell'evento conclusivo: guidati da Matteo Barbari, docente dell'università di Firenze e responsabile del Dipartimento di gestione dei sistemi agrari, a fianco del presidente del Tci si confronteranno Carmelo Riccardo Fichera, presidente della Società italiana di ingegneria agraria, Fiorella Dallari, docente dell'università di Bologna e coordinatore dell'European network of Knowledge per i Cammini, e Giovanni D'Agliano, dirigente della Regione Toscana.

Programma giorno per giorno al link www.epr2014.unifi.it/upload/sub/programme_conferenceepr2014.pdf


Informazioni: www.epr2014.unifi.it.