Sono 10 i borghi certificati dal Touring con la Bandiera Arancione nel Piemonte occidentale: un'area molto vasta e varia, che spazia dalle Prealpi alle Alpi, prendendo in considerazione le grandi province di Torino e di Cuneo.
Partiamo da Agliè (TO), nel Canavese, con l’incantevole castello ducale. Nella Valle del Chisone troviamo Fenestrelle (TO): simbolo indiscusso della località è la splendida Fortezza (la più grande d’Europa); mentre Usseaux (TO) è un piccolissimo borgo alpino (meno di 200 abitanti) costituito da cinque borgate, fra le più antiche della valle, ognuna con una sua prerogativa. Spostandoci nella Valle di Susa, troviamo il Comune omonimo, da sempre luogo strategico di accesso alla Valle. La sua storia ha origini antichissime, numerose sono le testimonianze dei transiti romani, della famiglia Savoia e dei pellegrini lungo la Via Francigena. Avigliana (TO) sorge sull’orlo di una conca morenica che racchiude due piccoli laghi, la località unisce una grande varietà di elementi ambientali a numerosi attrattori storico-culturali. Nelle Valli del Torinese, esattamente nella Valle di Viù, Usseglio (TO), minuscolo centro abitato situato ai confini con la Francia, abbarbicato a 1200 mt.
Le altre Bandiere Arancioni si trovano nel Cuneese: Revello (CN), che si sviluppa su un territorio prevalentemente pianeggiante dominato dal Mombracco, "La montagna di Leonardo", e presenta una varietà di paesaggi agricoli, ricchezze storiche culturali e ambientali; Entracque (CN), Comune dell’Alta Valle Gesso, di particolare valore ambientale all’interno del Parco Naturale Alpi Marittime; Chiusa di Pesio (CN), con la splendida Certosa, complesso tardo rinascimentale molto esteso, ingrandito e ridisegnato in varie epoche storiche, da sempre simbolo della Valle e meta di turisti e pellegrini; infine Limone Piemonte (CN), situata in una conca che gode di un eccezionale innevamento, nella stagione invernale la località diventa la regina delle Alpi Marittime, dove praticare lo sci e gli altri sport invernali.
In questi territori approfondiamo quattro località, presentandone non solo le bellezze storico-culturali e naturalistiche ma anche le produzioni tipiche, le tradizioni e alcune storie virtuose, che rendono ancora più speciali ed accoglienti questi luoghi; informazioni su tutte le Bandiere Arancioni sono sul sito www.bandierearancioni.it.
Alcune immagini delle 10 Bandiere Arancioni dell'area
AGLIÈ (TO)
Il borgo
Situato nel Canavese, Agliè è un antico borgo medievale che passò sotto il controllo dei Savoia a partire dalla fine del ‘300. La località offre scorci incantevoli, come gli antichi portici del centro e le vie del borgo o il silenzio e il verde del laghetto della Gerbola e delle passeggiate intorno al muro di cinta del parco. Attrattore principale è senza dubbio il Castello ducale, residenza reale, costruito originariamente nel 1141, venne distrutto e riedificato più volte; sono arredate con mobili antichi e dipinti circa 300 stanze. Fa parte del circuito dei castelli del Canavese e, dal 1997, è parte del sito Unesco Residenze Sabaude. Il castello è stato ambientazione di numerose serie televisive. Particolarmente suggestivo il parco, dove è possibile passeggiare tra grandi alberi, siepi di bosso, statue e fontane, aiuole fiorite. Sulla salita di accesso al borgo si trova la chiesa barocca di S. Marta, dalla facciata curvilinea e con un campanile dall’insolita pianta triangolare. Da segnalare il Meleto, residenza estiva del poeta Guido Gozzano, sepolto ad Agliè nella chiesa di San Gaudenzio: è una villa ottocentesca che si trova ai piedi del Colle di Macugnano e conserva lo stile liberty tipico di inizio novecento. Da provare i gustosi torcetti di Agliè.
Situato nel Canavese, Agliè è un antico borgo medievale che passò sotto il controllo dei Savoia a partire dalla fine del ‘300. La località offre scorci incantevoli, come gli antichi portici del centro e le vie del borgo o il silenzio e il verde del laghetto della Gerbola e delle passeggiate intorno al muro di cinta del parco. Attrattore principale è senza dubbio il Castello ducale, residenza reale, costruito originariamente nel 1141, venne distrutto e riedificato più volte; sono arredate con mobili antichi e dipinti circa 300 stanze. Fa parte del circuito dei castelli del Canavese e, dal 1997, è parte del sito Unesco Residenze Sabaude. Il castello è stato ambientazione di numerose serie televisive. Particolarmente suggestivo il parco, dove è possibile passeggiare tra grandi alberi, siepi di bosso, statue e fontane, aiuole fiorite. Sulla salita di accesso al borgo si trova la chiesa barocca di S. Marta, dalla facciata curvilinea e con un campanile dall’insolita pianta triangolare. Da segnalare il Meleto, residenza estiva del poeta Guido Gozzano, sepolto ad Agliè nella chiesa di San Gaudenzio: è una villa ottocentesca che si trova ai piedi del Colle di Macugnano e conserva lo stile liberty tipico di inizio novecento. Da provare i gustosi torcetti di Agliè.
Storie virtuose
- Numerose le iniziative che riguardano la sostenibilità ambientale, come la presenza di colonnine di ricarica elettrica per auto, e-bike e monopattini elettrici. Da segnalare anche l'impegno sul fronte accessibilità, con la presenza di due pannelli tattili realizzati in dibond che recano la descrizione del sito (Piazza Castello e Villa Meleto) con testo in Braille e a caratteri ingranditi, corredati da una sezione illustrativa tattile e un QR Code in rilievo che rimandano a video di approfondimento con voce narrativa.
- Tra le aziende che valorizzano i prodotti del territorio la Pasticceria Alfonsi, che tutti i giorni sforna i tipici torcetti, dolci tanto semplici quanto gustosi, secondo una ricetta antica (come da decreto regio dei Savoia).
- Anche il territorio è valorizzato attraverso numerose iniziative. L'anello della Morena Ovest, per esempio, è un itinerario da fare a piedi, in bici e a cavallo corredato da cartelli esplicativi lungo il tragitto; tramite QR Code si scoprono le peculiarità di questa morena, una delle più significative del mondo.
- Da segnalare anche Morena Stories, un modello innovativo di fruizione turistica e culturale del territorio del Canavese. Obiettivo è quello di comunicare il territorio a partire dalle comunità di otto paesi: attraverso residenze artistiche, eventi e podcast si vogliono mettere in luce luoghi, persone e avvenimenti legati ad altrettante location (ad Agliè si tratta dell’ex stabilimento Olivetti, dove veniva prodotta la mitica Lettera 22).
Informazioni
Scheda di Agliè sul sito Bandiere Arancioni.
Agliè - foto Shutterstock
USSEGLIO (TO)
Il borgo
Il piccolo borgo di Usseglio è situato in un ampio pianoro sovrastato da boschi di faggio e contornato dai monti, molti dei quali superano i 3000 metri. La località è dominio invernale dello sci alpino, da praticare all’interno di un incantevole paesaggio grazie agli impianti di Pian Benot. L’antico complesso Parrocchiale vanta una chiesa di origine medievale, con retrostante cimitero antico (cappella risalente al 1547) e campanile romanico; la Nuova Parrocchiale è un grandioso edificio neobarocco. Il Museo Civico conserva importanti testimonianze di epoca preromanica e romanica, oltre alle raccolte di flora, fauna e minerali locali; importanti anche le mostre temporanee. Tra i prodotti tipici più conosciuti i formaggi come la toma di Lanzo e i formaggi di alpeggio, a cui è dedicata un’importante manifestazione a luglio.
Storie virtuose
- La piccola comunità di Usseglio da molto tempo cerca di impegnarsi per rimuovere gli ostacoli che si oppongono al miglioramento del benessere e dell’accoglienza. Nel 2016 gli amministratori comunali hanno chiamato a raccolta i proprietari terrieri per illustrare loro le opportunità di una nuova forma di associazionismo – quello fondiario – pensato per superare il degrado derivante dall’abbandono della economia montana tradizionale. È nata così l'Associazione Fondiaria “La Chiara”, dal nome del torrente che scorre in valle.
- Tra le aziende impegnate sul fronte della sostenibilità, si ricorda l'Azienda agricola Melvi, che coltiva zone una volta abbandonate e ora gestite dall'Associazione Fondiaria; produce mele e cultivar di rabarbaro dedicato alla liquoristica. Sono proposti anche laboratori.
- Un tratto caratteristico di Usseglio è anche l'assenza di inquinamento luminoso. A 1400 metri, l'Alpeggio Menzio (che propone anche la possibilità di vivere giornate esperienziali per scoprire la vera vita del margaro) offre la possibilità di dormire in uno StarsBOX, un incrocio tra una casetta di legno e una tenda, grande più o meno come un letto a due piazze, dal cui tetto apribile si possono osservare le stelle. Stessa filosofia per lo spettacolare Sky lodge, una lussuosa struttura di legno e vetro sospesa sulla valle.
- Tra le aziende impegnate sul fronte della sostenibilità, si ricorda l'Azienda agricola Melvi, che coltiva zone una volta abbandonate e ora gestite dall'Associazione Fondiaria; produce mele e cultivar di rabarbaro dedicato alla liquoristica. Sono proposti anche laboratori.
- Un tratto caratteristico di Usseglio è anche l'assenza di inquinamento luminoso. A 1400 metri, l'Alpeggio Menzio (che propone anche la possibilità di vivere giornate esperienziali per scoprire la vera vita del margaro) offre la possibilità di dormire in uno StarsBOX, un incrocio tra una casetta di legno e una tenda, grande più o meno come un letto a due piazze, dal cui tetto apribile si possono osservare le stelle. Stessa filosofia per lo spettacolare Sky lodge, una lussuosa struttura di legno e vetro sospesa sulla valle.
ENTRACQUE (CN)
Il borgo
Entracque è circondato da cime che superano i 3000 metri, ambite dagli alpinisti fin dall’Ottocento, e offre numerose opportunità per vivere una bellissima vacanza outdoor, all’interno del Parco Naturale Alpi Marittime, capace di soddisfare sportivi, escursionisti, famiglie o semplici amanti della rilassante atmosfera alpina in ogni stagione dell’anno. Il piccolo centro storico è caratterizzato dalle tipiche case montane in legno e pietra e dalle numerose fontane, a testimonianza di uno o speciale legame della località con l’acqua. Da vedere il centro faunistico Uomini e Lupi, il primo centro faunistico alpino interamente dedicato al lupo, e il Centro informazioni della centrale Enel, per conoscere tutti i segreti delle dighe e della centrale idroelettrica. Il prodotto principale è la patata di Entracque, caratterizzata da una particolare sapidità e dalla maggiore conservabilità, diretta conseguenza della natura del suolo e dell’aspetto del clima. Per valorizzare questo prodotto, umile ma richiestissimo, in Entracque, si è costituito il Consorzio produttori della patata di Entracque. Con le patate di Entracque nascono le gustose cuiette, gnocchetti tipici.
Storie virtuose
- La valorizzazione dei prodotti tipici è ben testimoniata dal Consorzio produttori della patata di Entracque, che si propone la tutela, la valorizzazione, il confezionamento, la commercializzazione e l’incremento della produzione nonché la promozione della “patata di Entracque”. Uno dei principali eventi organizzati dal consorzio e dal Comune di Entracque è la Fiera della patata durante la quale si possono comprare le patate dai vari produttori, visitare la cittadina e partecipare agli eventi che vengono organizzati nella piazza comunale.
- In termini di valorizzazione del territorio, è un esempio ben riuscito il Centro faunistico Uomini e Lupi, il primo centro faunistico alpino interamente dedicato al lupo, gestito dalla Cooperativa Montagne del Mare. È composto da due sezioni complementari, create con l'obiettivo di conoscere il rapporto uomo-lupo con visite, iniziative e attività didattiche. Il Centro visita, in Entracque paese, propone un percorso di scoperta, dedicato al mito del lupo; all'interno dell'Area faunistica in località Casermette, un percorso multimediale introduce in modo appassionante alla biologia del lupo e un ampio recinto ospita alcuni animali non più in grado di vivere in natura.
- Da ricordare anche Le Parlate, manifestazione che unisce fede e storia, una rappresentazione molto suggestiva in cui è coinvolta tutta la comunità, con attori locali che si calano nei vari personaggi in costume d'epoca.
- In termini di valorizzazione del territorio, è un esempio ben riuscito il Centro faunistico Uomini e Lupi, il primo centro faunistico alpino interamente dedicato al lupo, gestito dalla Cooperativa Montagne del Mare. È composto da due sezioni complementari, create con l'obiettivo di conoscere il rapporto uomo-lupo con visite, iniziative e attività didattiche. Il Centro visita, in Entracque paese, propone un percorso di scoperta, dedicato al mito del lupo; all'interno dell'Area faunistica in località Casermette, un percorso multimediale introduce in modo appassionante alla biologia del lupo e un ampio recinto ospita alcuni animali non più in grado di vivere in natura.
- Da ricordare anche Le Parlate, manifestazione che unisce fede e storia, una rappresentazione molto suggestiva in cui è coinvolta tutta la comunità, con attori locali che si calano nei vari personaggi in costume d'epoca.
Informazioni
Scheda di Entracque sul sito Bandiere Arancioni.
Entracque - foto Rivelli/APAM
LIMONE PIEMONTE (CN)
Il borgo
Incastonato nelle Alpi Marittime, Limone Piemonte si trova al confine con la Francia ed è collegato alla Riviera Ligure e alla Costa Azzurra tramite il traforo internazionale del Colle di Tenda. Il paese, ricco di storia e tradizioni, è immerso in un contesto paesaggistico di pregio che offre tantissime occasioni di praticare sport, sia in inverno sia in estate. Nata come centro di villeggiatura e soggiorno estivo verso la fine dell'Ottocento, è stata, già agli inizi del Novecento, tra le prime località italiane in cui si sono diffusi gli sport invernali. Il centro storico è vivace ed accogliente ed offre notevoli risorse storico-culturali. Sulla piazza principale si affaccia la gotica parrocchiale di S. Pietro in Vincoli, costruita nel 1363, che conserva il campanile romanico di una precedente chiesa, eretto intorno al 1100.
Incastonato nelle Alpi Marittime, Limone Piemonte si trova al confine con la Francia ed è collegato alla Riviera Ligure e alla Costa Azzurra tramite il traforo internazionale del Colle di Tenda. Il paese, ricco di storia e tradizioni, è immerso in un contesto paesaggistico di pregio che offre tantissime occasioni di praticare sport, sia in inverno sia in estate. Nata come centro di villeggiatura e soggiorno estivo verso la fine dell'Ottocento, è stata, già agli inizi del Novecento, tra le prime località italiane in cui si sono diffusi gli sport invernali. Il centro storico è vivace ed accogliente ed offre notevoli risorse storico-culturali. Sulla piazza principale si affaccia la gotica parrocchiale di S. Pietro in Vincoli, costruita nel 1363, che conserva il campanile romanico di una precedente chiesa, eretto intorno al 1100.
Storie virtuose
- Il Comune è da sempre attento alla sostenibilità, in particolare alla mobilità sostenibile. Innanzitutto la località è facilmente raggiungibile in treno, sulla tratta internazionale Torino – Cuneo – Ventimiglia e lungo la “Ferrovia delle Meraviglie”, tra le linee più spettacolari d’Europa; per chi invece volesse arrivare in auto elettrica sono disponibili colonnine di ricarica. In generale, il borgo si propone per una vacanza senz'auto e senza valigie pesanti, offrendo tante possibilità di spostarsi in modalità green. Proprio per l'impegno a promuovere vacanze ecocompatibili e soluzioni di mobilità innovative a tutela dell’ambiente, Limone Piemonte fa parte del network Alpine Pearls che riunisce 19 località turistiche delle Alpi. Anche il comprensorio sciistico Riserva Bianca è facilmente raggiungibile grazie a navette elettriche gratuite.
- Numerosi i percorsi segnati per trekking e passeggiate, per esempio l’Alta Via del Sale, una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure; e frequenti le escursioni guidate, le iniziative e le esperienze proposte dall'amministrazione da per conoscere il territorio a 360°.
- Numerosi i percorsi segnati per trekking e passeggiate, per esempio l’Alta Via del Sale, una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure; e frequenti le escursioni guidate, le iniziative e le esperienze proposte dall'amministrazione da per conoscere il territorio a 360°.
Informazioni
Scheda di Limone Piemonte sul sito Bandiere Arancioni.
Limone Piemonte - foto ATL Cuneese
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Ricordiamo che il Touring Club Italiano da 25 anni certifica con la Bandiera Arancione luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Piccoli centri che accolgono i viaggiatori grazie a comunità ospitali che, con impegno ed entusiasmo, mantengono vive le tradizioni, tutelano il patrimonio locale e animano i territori attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Progetto co-finanziato con risorse del FUNT - anno 2023.
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