Se un tempo, fatta l’Italia, bisognava farla conoscere agli italiani, adesso bisogna prendersene cura. Ed è quello che il Touring Club Italiano nella sua veste di associazione privata senza scopo di lucro chiede ai soci: contribuire alla tutela, alla promozione e alla valorizzazione di quell’immenso bene comune che è il nostro Paese.
È lo sbocco naturale di un lavoro iniziato 126 anni fa a Milano da un gruppo di intrepidi “velocipedisti”. Un lavoro culturale e sociale che da allora è portato avanti con coerenza e quel pizzico di necessaria, visionaria fantasia che hanno fatto del Touring Club Italiano e dei suoi soci i protagonisti dello sviluppo turistico del nostro Paese. Perché il Touring Club Italiano e i suoi soci, oggi e negli anni a venire, hanno un nuovo, grande compito: prendersi cura dell’Italia, del suo immenso patrimonio culturale e naturale che appartiene a tutti noi. Prendersene cura perché quel Bene Comune che è l’Italia sia più conosciuto, attrattivo, competitivo e accogliente.
Uno sforzo quotidiano per tutte le componenti che danno vita al Touring, dallo staff alla rete territoriale volontaria, fino a tutti i soci. Uno sforzo collettivo affinché sempre più persone possano godere dell’infinita bellezza delle nostre città grandi e piccole, delle coste e delle montagne, dei tesori conservati nei musei e di quelli a cielo aperto. Uno sforzo che ogni giorno si declina in tanti modi diversi, dalla produzione di guide, atlanti e riviste, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dei territori, attraverso il volontariato diffuso, fino alla proposta di una pratica del viaggio che sia etica, responsabile e sostenibile. E grazie al vostro contributo il Touring Club Italiano può continuare a prendersi cura del nostro Paese. Per noi e per le generazioni future.
Ecco i tre "pilastri" con cui intendiamo prenderci cura dell'Italia. E per cui abbiamo bisogno del vostro sostegno.
1. PRODURRE, DIVULGARE, CUSTODIRE CONOSCENZA
- La rivista Touring. Dedicata in esclusiva ai soci ogni mese
- Pubblicazioni editoriali. Guide, atlanti, cartografia e volumi illustrati
- Community digitale. Siti web, mobile, app e social network
- Archivio storico. Oltre un milione di documenti e fotografie dalla fondazione a oggi
2. VALORIZZARE IL PATRIMONIO ARTISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE
- Aperti per Voi. L'apertura continuativa di luoghi d'arte e cultura, grazie all'accoglienza dei Volontari Touring
- Un giorno per bene. Progetto per coinvolgere i cittadini in attività di volontariato circoscritte nel tempo per la valorizzazione dei beni comuni
- Penisola del tesoro. Gli eventi territoriali organizzati dalle reti volontarie del Touring
- Bandiere arancioni. I borghi eccellenti certificati dal Touring Club Italiano
- Cammini e percorsi. Il nuovo programma territoriale nazionale volto alla certificazione di cammini e percorsi di qualità in Italia
3. PROMUOVERE IL TURISMO ETICO, RESPONSABILE, SOSTENIBILE
- I paradisi del Touring. Paradisi ecosostenibili in parchi nazionali e aree marine protette
- I Viaggi del Club. Itinerari e viaggi organizzati di alta qualità in tutto il mondo
- Centro Studi. Studi e ricerche per operatori pubblici e privati
- Alta formazione. Master e altre attività per formare la nuova classe dirigente del settore
E inoltre... undicimila volte grazie
È solo grazie al vostro sostegno che il Touring Club Italiano riesce a fare quello che fa: la vostra quota associativa permette di prenderci cura dell’Italia come bene comune e portare avanti i progetti e le attività di cui vi abbiamo parlato. Per questo abbiamo selezionato per voi sconti e promozioni in hotel e ristoranti, musei e servizi, teatri e tanto altro ancora: 11mila sconti, 11 mila modi per ringraziarvi. Ne potrete usufruire grazie alla vostra tessera associativa. E li potete scoprire tutti su Un anno con te, il vademecum dei soci Tci contenuto nel Bagaglio di Viaggio 2021 (oltre che sul sito touringclub.it/convenzioni).
IL BAGAGLIO DI VIAGGIO 2021
A proposito del Bagaglio di viaggio 2021. Insieme alla consueta agendina, chi si assocerà da ottobre 2020 fino a settembre 2021 riceverà in esclusiva anche il volume #territori. Di che cosa si tratta?
La pandemia, nella sua tragicità, ha inevitabilmente accelerato un processo di riscoperta dei territori che il Touring avverte come una necessità improrogabile. Un processo complesso che richiede «una rivoluzione dello sguardo», come scrive il consigliere Aldo Bonomi. Ecco dunque l'importanza dei territori che, come spiega il sottotitolo, sono i protagonisti di questa raccolta di Racconti italiani tra persone e luoghi. Testi e immagini d’autore che danno vita a una narrazione collettiva di quell’arcipelago diffuso di bellezza che è il nostro Paese.
Un racconto che pone al centro i margini, per creare un viaggio in Italia che nasce dalle sensazioni e dalle parole di venti scrittori italiani autori di altrettante storie, una per ogni regione. Venti istantanee che contribuiscono a costruire un luogo della mente, rinverdendo con parole e fotogrammi l’immaginario turistico e non solo del nostro Paese. Racconti che vanno dal Parco nazionale dello Stelvio fino a Lampedusa, dalle solitudini alpine della Valle Maira alle pedalate lungo la Ciclovia Alpe Adria, toccando Taranto e Matera, Urbino e Parma, l’Aspromonte e l’Arcipelago Toscano. Il tutto grazie alla penna ispirata e attenta di Franco Arminio e Giorgio Falco, Franco Faggiani e Paolo Nori, Antonio Pascale e Roberto Alajmo.
Sono solo alcuni degli autori che hanno prestato i loro occhi per guardare diversamente l’Italia e le loro parole per costruire «questa introspezione letteraria d’autore» per poter raccontare ai soci vecchi e nuovi l’Italia e i suoi #territori. Quei territori che, come spiega il presidente Iseppi nella prefazione al volume: «Sono quelli da cui l’Italia e il Touring Club Italiano devono ripartire, grazie a quelle comunità locali che hanno a cuore il territorio e il suo racconto».
