La Capua antica degli ozî di Annibale è la vicina Santa Maria Capua Vètere. L'attuale, racchiusa in parte da cinquecenteschi bastioni e attestata su un'ansa del fiume Volturno, fu fondata da un longobardo sul sito di Casilinum, già porto fluviale, e la popolarono gli scampati alla devastazione saracena dell'841. Era di qui Ettore Fieramosca, il capo degli italiani della disfida di Barletta.